Emilio Fede, morto martedì 2 settembre all’età di 94 anni, se ne è andato a distanza di quattro anni dall’adorata moglie Diana de Feo. Nata a Torino il 9 marzo 1937, la consorte dell’ex direttore del Tg4 era figlia di Italo de Feo, giornalista, storico, capo dell’ufficio Stampa del Comitato di Liberazione Nazionale nonché direttore e vicepresidente della Rai.
Diana de Feo è stata tra le collaboratrici della rubrica quotidiana “Almanacco del giorno dopo” e inviata speciale del Tg1 per l’arte e la cultura. Alle Politiche del 2008 fu eletta senatrice nelle liste del Popolo della Libertà in Campania su invito di Silvio Berlusconi.
Nella sua ultima intervista, rilasciata al quotidiano “Libero”, Emilio Fede aveva espresso il desiderio di raggiungerla. Il suo sogno era “arrivare al più presto accanto a mia moglie”. “Ma è ancora con me, sarà sempre con me”, aveva aggiunto.
Il primo incontro tra Emilio Fede e la moglie
In quell’occasione, il giornalista siciliano aveva rievocato il loro primo incontro: “E’ il 1964 e lei lavora per il Giornale d’Europa. La mandano a Torino per fare un servizio su Edward Whymper, che 100 anni prima ha scalato il Cervino. Da Roma, alla Rai, mi chiedono di accompagnarla perché sono esperto di montagna, e di trattarla bene perché suo padre potrebbe diventare presidente dalla Rai. Il nostro è un colpo di fulmine”.
I due si sposarono a Napoli nel 1965 e dalla loro unione sono nate due figlie dalle quali hanno avuto cinque nipoti. La morte di Diana de Feo, sopraggiunta il 23 giugno 2021 dopo una lunga malattia, alla vigilia del 90esimo compleanno di Emilio Fede, fu un duro colpo per lui. Al momento del decesso avvenuto a Napoli, la giornalista ed ex senatrice del Popolo della Libertà aveva 84 anni. Qualche mese prima si era sottoposta ad un delicato intervento ed era impegnata nella riabilitazione.
“Non mi aspettavo che mancasse adesso: stavo per raggiungerla, da Milano a Napoli, per festeggiare con lei il mio novantesimo compleanno”, dichiarò al “Corriere della Sera” Emilio Fede anche lui reduce da seri problemi di salute.
Emilio Fede e l’arresto mentre cenava con la moglie
Un anno prima, l’ex direttore del Tg4 era stato arrestato sul lungomare di Napoli, mentre cenava con la moglie per festeggiare il suo 89esimo compleanno, dopo aver evaso i domiciliari. Il gip rileverà poi che il giornalista era autorizzato a lasciare il proprio domicilio per motivi di salute (a Napoli era in cura da un ortopedico per i postumi di una caduta e da un cardiologo) sottolineando che l’età e la ricorrenza del compleanno “affievolivano notevolmente il fuoco del dolo dell’evasione”.
“Sono di nuovo libero ma non ho più mia moglie”, disse Emilio Fede in lacrime in collegamento telefonico con “Non è l’Arena” dopo aver scontato la sua condanna a 4 anni e 7 mesi nell’ambito del processo Ruby bis. “Mia moglie è una stella che ogni sera si ferma a salutarmi. La venero come la donna più bella della mia vita e quando guardo le stelle la sera la vedo camminare e ce n’è sempre una che sembra si fermi, è la mia Diana”, aggiunse in un’intervista rilasciata al programma di approfondimento “Punti di vista”.
Diana de Feo: “La gelosia non so che sia”
Nonostante vivesse prevalentemente a Napoli, Diana de Feo è stata il pilastro affettivo di Emilio Fede, soprattutto durante i periodi più difficili della sua vita, come gli anni segnati dagli scandali e dai guai giudiziari. Nonostante la distanza fisica, i due comunicavano frequentemente. “Ci sentiamo dieci volte al giorno” raccontò lei al “Corsera” spiegando che, anche nelle divergenze, trovavano sempre un modo per riconciliarsi. “Io la gelosia non so che sia, non è una cosa che m’interessa. Quello che lui fa mi è indifferente”, svelò.
Quando fu travolto dallo scandalo, Emilio Fede sentì di dover chiedere scusa alla moglie. “Per anni non ho fatto il marito per fare solo il giornalista – confessò al settimanale “Nuovo” – Ho trascurato mia moglie e soltanto ora me ne rendo conto. Diana, forse, avrebbe meritato un uomo diverso affianco perché lei, credetemi, è una donna straordinaria, eroica. Da sola ha tirato su una famiglia e davanti alle difficoltà non ha mai mollato. Per questo, le chiedo perdono. Mia moglie mi ha tenuto per mano nei momenti più turbolenti, è rimasta sempre al mio fianco”.
Emilio Fede è morto circondato dalle sue figlie
Emilio Fede è morto martedì 2 settembre circondato dalle figlie Sveva e Simona, cresciute entrambe con discrezione e lontane dai riflettori. Sveva ha intrapreso una carriera nel mondo della comunicazione. Ha lavorato nel campo degli uffici stampa, per Trussardi e per il Gruppo Finanziario Tessile. Poi si è specializzata nella comunicazione per mostre ed eventi culturali. Sposata con il conte Gianluigi Borghini Baldovinetti de’ Bacci, è mamma di due figli.
Mamma di tre figli, Simona ha dei trascorsi in politica. È stata candidata alle elezioni europee per Forza Italia. Aveva appena 24 anni quando fu eletta assessore alla Cultura nel comune di Spilimbergo, in Friuli-Venezia Giulia, dove viveva. Oggi è un’imprenditrice ed è a capo di un’azienda di architettura attiva tra Europa e Stati Uniti.
Sveva Fede: “Se ne è andato tranquillo”
“Ha lottato fino in fondo, ma se ne è andato tranquillo perche’ sapeva di raggiungere la mamma”, ha dichiarato Sveva Fede ai microfoni del Tg1 dopo la scomparsa del padre. “Ha avuto una vita, come sappiamo tutti, piena di riconoscimenti professionali – ha aggiunto – al lavoro ha dedicato tutta la sua vita. Da figlia l’ultimo pensiero per lui è che sono felice che abbia incontrato mia madre e che si siano voluti bene e che il loro rapporto li abbia sempre sostenuti nei momenti belli, ma anche molto difficili che hanno dovuto attraversare”.
“Il mio pensiero per lui – ha concluso la figlia di Emilio Fede – grazie di averci insegnato tante cose, a non mollare mai, a tirare sempre su la testa come ha sempre fatto in tutti questi anni, lo sappiamo, in tutte le difficoltà professionali che ha dovuto affrontare e che hanno molto rattristato la sua vita e la nostra anche, ma lui non si è mai lasciato andare, sempre a testa alta”.
TUTTE LE NOTIZIE DALL’ITALIA E DAL MONDO SU LIVESICILIA

