CATANIA – Prima gara ufficiale per l’Equipe Sicilia, ospite del nuovo Catania di Pino Rigoli al centro sportivo Torre del Grifo Village. Si è chiuso con un severo e bugiardo 0-5 il primo incontro del 2016 del gruppo allenato da mister Francesco Di Gaetano, che in terra etnea ha dovuto cedere sul piano del risultato ad un Catania ancora decisamente imballato sul piano fisico ma in media più valido dal punto di vista tecnico e qualitativo. La gara, inoltre, ha dato risposte diverse confrontando le due frazioni di gioco.
Nel primo tempo, terminato sull’1-0 per gli etnei con la bella rete messa a segno da Paolucci (acrobazia su assist arrivato da palla da fermo), l’Equipe Sicilia ha retto bene il campo e ha anche sprecato almeno un paio di ghiotte occasioni per portarsi in vantaggio: equilibrio sostanziale, ma con un lieve dominio territoriale dei padroni di casa graziati dall’esperto attaccante Di Piede e Velardi prima di trovare il vantaggio.
Il secondo tempo ha raccontato una storia diversa: la seconda frazione di gioco è stata di chiara marca rossazzurra, con l’Equipe Sicilia che ha accusato i soli tre giorni di preparazione alle spalle (specialmente dopo le sostituzioni) e con la qualità media che si è mantenuta costante su livelli medio-alti per il Catania nonostante i cambi: Calil (doppietta), Barisic e Rossetti hanno reso più rotondo il risultato, per l’Equipe si registra la clamorosa traversa di Di Piedi che ha sfiorato la rete della bandiera al pari di Spata andato molto vicino all’incrocio dei pali di testa sugli sviluppi di un corner. In evidenza i cosiddetti senatori del gruppo, oltre al giovane Dampah che a detta di molti osservatori e dello stesso Pino Rigoli ha destato un’ottima impressione.