ERICE (TRAPANI) – Centro storico chiuso a Erice, in provincia di Trapani, in seguito a una grossa nevicata che ha colpito il paese nella notte tra martedì e mercoledì. Dopo l’allerta per il ghiaccio sulle strade, il sindaco Giacomo Tranchida con un comunicato sconsiglia qualsiasi movimento nel centro abitato. Uomini della protezione civile comunale e di associazioni di volontariato sono all’opera per rimuovere la neve e gli alberi caduti sulle strade, anche con mezzi meccanici. Nonostante l’altitudine di 750 metri a Erice è raro che nevichi, a causa della sua vicinanza con il mare, ma questa notte si sono depositati quasi dieci centimetri di neve. La provincia di Trapani continuerà a essere martellata da precipitazioni e venti freddi da nord almeno fino a domani, quando è previsto un leggero miglioramento. Situazione critica anche a Valledolmo, nel Palermitano, e a Giacalone, frazione di Monreale.
L’ondata di maltempo che ha colpito la Sicilia negli ultimi giorni non diminuirà durante il fine settimana. Dopo la bassa pressione che ha portato l’aria artica sulla penisola, un’altra perturbazione, questa volta proveniente dall’Africa, farà il suo ingresso nel mediterraneo da venerdì, posizionandosi in un primo momento sulla Sardegna e in seguito su tutto il sud italia. La zona di bassa pressione richiamerà forti venti da scirocco, che si abbatteranno sulla Sicilia a cominciare da sabato causando un aumento delle temperature.
L’allerta però è per le piogge. L’aria umida in arrivo da sud causerà precipitazioni torrenziali su tutta la Sicilia, con temporali e nubifragi che si abbatteranno sulla costa sud a partire da sabato sera e si estenderanno a tutta l’isola nella giornata di domenica. Venti con raffiche fino a venticinque – trenta nodi soffieranno da sud, causando anche mare molto mosso nello Stretto di Sicilia.