CATANIA – Esplosione di via Garibaldi: mercoledì lutto cittadino. Il sindaco di Catania Enzo Bianco ha proclamato una giornata di lutto cittadino in concomitanza con i funerali di una delle vittime dell’esplosione in via Garibaldi, il vigile catanese Dario Ambiamonte che si celebreranno mercoledì prossimo in Cattedrale alle 11,30. I funerali del vigile Giorgio Grammatico si celebreranno sempre mercoledì nel Santuario della Madonna di Trapani alle 16.00. Il sindaco Bianco, dopo avere parlato con i familiari di Ambiamonte, ha dato disposizioni affinché la salma venga tumulata nel sacrario delle Vittime del dovere nel Cimintero Monumentale di Catania, accanto al carabiniere Horacio Majorana, poiché anche Dario è caduto nell’adempimento del proprio dovere. Qualora i familiari volessero, tale disposizione varrà anche per Giorgio Grammatico. Queste non sono le uniche novità sugli strascichi della tragedia di via Garibaldi.
LE CONDIZIONI DEI SUPERSTITI E’ stato trasferito dal Reparto di Rianimazione a quello di Neurochirurgia dell’ospedale Garibaldi di Catania il caposquadra dei Vigili del fuoco Marcello Tavormina, 38 anni, rimasto ferito insieme con il collega Giuseppe Cannavò. Le condizioni del caposquadra, sottoposto tre giorni addietro ad un intervento chirurgico per un trauma cranico, sono migliorate. L’altro ferito, Cannavo’ ha riportato un trauma polmonare. Le sue condizioni sono stabili.
L’AUTOPSIA Sono stati conferiti i mandati agli esperti di medicina legale per lo svolgimento delle autopsie dei vigili del fuoco Dario Ambiamonte, di 40 anni, e Giorgio Grammatico, di 36, e di Giuseppe Longo, il 75enne morti nell’esplosione, il 20 marzo scorso, del piano terra della palazzina di Catania che l’anziano aveva in affitto. Gli esami autoptici dei due vigili del fuoco si sono svolti stasera, alla presenza anche del consulente di parte nominato dai difensori di Marcello Tavormina. L’autopsia invece di Giuseppe Longo si svolgerà mercoledì.