PALERMO – Un boato, l’esplosione e un principio d’incendio. Inizia così la notte da incubo di chi è stato svegliato di soprassalto dall’esplosione che ha squarciato una gelateria in piazza Tonnara, nella borgata marinara dell’Arenella a Palermo. Erano da poco trascorse le 4, la gelateria “Dolce brivido” aveva chiuso intorno all’una, quando anche gli ultimi clienti erano andati via.
“Una notte di paura”
“Poteva essere una strage – commenta chi abita nella zona – perché si tratta di un luogo molto conosciuto e frequentato, dove ogni sera, specialmente da quando è arrivato il grande caldo, in tanti trascorrono il tempo anche con le proprie famiglie”. Per fortuna, invece, non si sono registrati feriti e le due persone che abitano ai piani superiori della palazzina sono state messe in salvo dai vigili del fuoco.
“Solai e muri crollati”
I danni sono però ingenti e quella in piazza Tonnara, oggi, sembra una scena di guerra. Il locale commerciale è andato letteralmente distrutto. “Sono crollati i solai, i muri, la scala all’interno della palazzina è fortemente compromessa – spiegano i vigili del fuoco intervenuti sul posto -. Ora i tecnici dovranno stabilire in che condizioni si trovano gli appartamenti e nel frattempo sono in corso tutti gli accertamenti per risalire alle cause dell’esplosione. Assisteremo in sicurezza coloro che devono lasciare le abitazioni e prendere il necessario per le prossime ore”.
Gli accertamenti e le indagini
In base a quanto i tiolari hanno riferito, nel locale non si sarebbero trovate bombole. “Si è creata una sacca di gas – proseguono dal comando provinciale -, l’accumulo si sarebbe formato nell’area adibita a bar, ma abbiamo verificato lo stato delle tubazioni e finora non abbiamo rilevato perdite”. Insomma, gli accertamenti e le indagini condotte dalla polizia sono soltanto alle prime battute, ma nel frattempo, tutta l’Arenella si stringe attorno ai titolari, conosciuti e ben voluti dall’intera borgata.
La solidarietà
“Esprimo la mia piena solidarietà e vicinanza a Corrado, alla mamma Concetta, al papà Totuccio e a tutti i dipendenti della Gelateria Dolce Brivido – dice Giovanni Galioto, consigliere della settima circoscrizione – colpita stanotte da una violentissima esplosione. Conosco Corrado e la sua famiglia da tanti anni: persone perbene, che hanno fatto del lavoro, del sacrificio, della trasparenza e della legalità i pilastri della loro vita.”.
“Una gelateria che sa di casa”
“Sono certo che – aggiunge – con la forza e la determinazione che li contraddistinguono, torneranno presto a farci gustare i loro meravigliosi gelati. Forza Corrado, siamo tutti con te”. E ancora: “Tutti noi residenti e clienti della gelateria siamo profondamente dispiaciuti per ciò che è successo stanotte. Sembrava una bomba, abbiamo avuto paura. Poi ci siamo resi conto che il locale più bello dell’Arenella era andato distrutto. Vi siamo vicini, vi abbracciamo forte e sappiate che potete contare su di noi”.
Il locale, aperto da undici anni, è un vero e proprio punto di riferimento per la borgata: “Una gelateria che sa di casa – dice Marianna – un posto familiare, dove i titolari sorridono e accolgono in modo unico i clienti. A loro va tutta la nostra solidarietà”. “Che dispiacere – aggiungono – forza Corrado, con la tua determinazione vi rimetterete in piedi. Quello che è accaduto ci spezza il cuore, ma siamo certi che anche in questo caso l’Arenella si unirà per darvi forza e ricominciare”.