Le temperature aumentano, i mesi passano e in un attimo l’estate è alle porte. Insieme alla pianificazione della vacanza perfetta comincia a ripresentarsi per il popolo delle spiagge l’ansia per la prova costume. Riviste al femminile, ma anche le sempre più diffuse riviste per uomini, pubblicano, insieme alle più svariate diete e ai piani di allenamento più efficaci per perdere peso, anche i nuovissimi trattamenti per ridurre girovita e cuscinetti.
Per risultati più veloci e immediati però il ricorso alla chirurgia estetica si attesta ormai su larghissima scala: gli italiani sono la sesta popolazione al mondo che ne fa uso. In Europa hanno addirittura il primato, seguiti da francesi e tedeschi. L’intervento più richiesto al mondo è la liposuzione che permette l’aspirazione del grasso in eccesso in zone chiave come glutei e braccia. Ma ogni intervento chirurgico ha i suoi rischi, senza contare segni e cicatrici più o meno evidenti.
Due nuove tecniche vengono in soccorso a chi nei freddi mesi invernali ha messo su qualche chilo e vuole ridurre i centimetri di girovita e fianchi: si tratta della criolipolisi e il trattamento con Classys scizer. Il primo sistema al mondo con doppio applicatore, parliamo della criolipolisi, per scolpire il grasso senza ricorrere alla liposuzione in Sicilia si può trovare negli studi del professor Massimiliano Sparacello a Palermo, Mazara del Vallo, Trapani e Canicattì. Grazie al dispositivo Clatuu si potrà congelare l’adipe in eccesso evitando l’intervento chirurgico, ottenendo un soddisfacente rimodellamento delle forme del corpo. Si potrà dire addio a maniglie dell’amore, basso addome flaccido e odiosi cuscinetti nelle cosce, schiena e braccia. Le cellule adipose, una volte congelate vengono eliminate dal corpo grazie ai fisiologici meccanismi del metabolismo.
Trattandosi di medicina estetica e non di chirurgia i risultati non sono immediati: il trattamento più efficace dura 4 settimane con sedute che vanno dai 40 ai 60 minuti, ma gli effetti, ovvero una effettiva riduzione dello strato adiposo, saranno visibili dopo circa tre mesi. Si eviterà però il ricovero in costose cliniche e l’anestesia totale. “I risultati rimangono stabili per anni – sottolinea il dottor Sparacello – seguendo un’alimentazione sana la riduzione rimane invariata fino a 10 anni”.
Il Classis scizer invece “è indicato solamente per persone davvero in sovrappeso o comunque con tanti centimetri da ridurre – spiega Sparacello, uno dei primi ad utilizzarlo in Italia – con questo particolare trattamento non si possono ridurre piccole imperfezioni”. Scizer è sempre un sistema per la riduzione delle adiposità localizzate, e lo fa tramite ultrasuoni focalizzati: “E’ una soluzione definitiva ed efficace per la riduzione delle circonferenze corporee – sottolinea il chirurgo – Sia la criolipolisi che lo Scizer sono trattamenti non invasivi, veloci e permettono al paziente di evitare lunghe convalescenze”.
