CATANIA – Nuova attività stromboliana al cratere di sud-est, in graduale intensificazione sull’Etna: a registrarlo l’osservatorio etneo dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia a partire dalle 18.40.
La nube eruttiva si disperde in direzione sud. Dal punto di vista sismico, dalle 18 l’ampiezza media del tremore vulcanico ha mostrato un repentino incremento ed ha raggiunto, dopo circa venti minuti, il livello dei valori alti. Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico e’ localizzato al di sotto del Cratere di Sud-Est ad una quota di circa 2800m sopra il livello del mare.
In concomitanza dell’incremento del tremore si e’ registrato l’inizio di un’attivita’ infrasonica significativa, con un elevato tasso di accadimento dei transitori infrasonici, che al momento mostrano ampiezze relativamente modeste. I dati di deformazione misurati dalla rete Gnss ad alta frequenza non mostrano al momento variazioni