ETNA – Continua, seppur con magnitudo lievi, lo sciame sismico sull’Etna. Dopo la ripresa dell’attività del vulcano attivo più alto d’Europa, dove ieri si è registrata un’intensa attività sismica, anche oggi, alle prime ore del mattio i sismografi hanno registrato alcune scosse con magnitudo tra 2 e 3.2.
In particolare, l’area coinvolta è quella del versante sud-ovest, nel territorio di Adrano, Biancavilla, Ragalna e Paternò, ma alcuni tremori sono stati registrati anche nella zona dei Nebrodi, in provincia di Messina, nei pressi di Alcara Li Fusi, Castell’Umberto, Frazzano’, Galati Mamertino, Longi, Mirto, San Salvatore di Fitalia, Sinagra, Tortorici e Ucria. Anche qui, le scosse sono state lievi, di magnitudo 2.3 e 2.
