RAGALNA – Ancora una villa abusiva, ancora nel Parco dell’Etna. Ancora una demolizione. La Procura di Catania ha ordinato l’abbattimento avvalendosi degli ufficiali della sezione polizia giudiziaria dei carabinieri e del nucleo regionale del Corpo forestale.
La demolizione è scattata dopo che la sentenza di condanna, per abusi edilizi, è divenuta irrevocabile nel 2013. I proprietari non hanno eseguito la demolizione e i magistrati hanno disposto coattivamente l’abbattimento.
La demolizione continuerà nei prossimi giorni ed è stata effettuata dai mezzi di un’azienda confiscata alla mafia e gestita tramite un’amministrazione giudiziaria.