CATANIA – Evade dai domiciliari per attraversare l’Italia e vedere la madre durante la festa di Sant’Agata: è la storia di un 41enne catanese che si trovava a Cuneo in una comunità e che è stato notato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Catania. L’uomo è stato arrestato per evasione.
Il controllo
Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio volto al contrasto dell’illegalità diffusa, come si legge in un comunicato del Comando provinciale dei Carabinieri, l’equipaggio di una gazzella in zona Barriera ha bloccato un uomo il cui volto non è passato inosservato ai Carabinieri. I militari infatti lo avevano già arrestato in altre due occasioni, nel maggio del 2023 per maltrattamenti in famiglia e nell’aprile del 2010 per rapina.
La pattuglia, transitando lungo via Bari, ha immediatamente riconosciuto e controllato l’uomo, supponendo che per le sue pregresse vicende giudiziarie dovesse essere sottoposto a un qualche tipo di misura di custodia cautelare.
L’evasione per Sant’Agata
I militari dell’Arma, dopo alcuni accertamenti, hanno scoperto che il malvivente è ristretto presso una comunità terapeutica assistita di Sommariva del Bosco, in provincia di Cuneo, in regime di custodia cautelare per maltrattamenti in famiglia.
L’uomo, come ha informalmente riferito ai Carabinieri, si è allontanato dalla provincia cuneese per andare a trovare la madre durante i giorni della festa di Sant’Agata. La sua presenza però non è sfuggita all’azione di controllo svolta dall’equipaggio dell’Arma, resa ancora più efficace dalla loro profonda conoscenza del territorio.
Il soggetto è stato posto a disposizione dell’’Autorità Giudiziaria che, convalidando l’arresto, ha celebrato l’udienza proprio nel giorno di Sant’Agata, all’esito della quale il pregiudicato è stato ricollocato agli arresti domiciliari.