PALERMO – Sono Aurelio Giaccone e i figli Andrea e Alessandra gli imprenditori colpiti dal sequestro preventivo disposto dal giudice per le indagini preliminari Gugliemo Nicastro su richiesta del pubblico ministero Claudia Ferrari. Le indagini dei finanzieri avrebbero preso le mosse dalle operazioni di una società immobiliare che opera a Palermo e che avrebbe acquisito due immobili venduti all’asta. I soldi investiti sarebbero il frutto delle tasse non pagate.
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I destinatari del sequestro preventivo disposto dal giudice per le indagini preliminari Gugliemo Nicastro.
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