PALERMO – Le elezioni di secondo grado per procedere all’elezione dei presidenti dei Liberi Consorzi Comunali (ex province) e del consiglio sono state fissate per il prossimo 20 novembre dalle ore 8 alle ore 22. Ma mentre si attende ancora dalla Regione siciliana la circolare esplicativa sul voto ponderato, il sindaco di Acicastello (Catania), Filippo Drago, chiede il rinvio delle elezioni perchè la legge non prevede espressamente le modalità di presentazione per le liste. Così ha dato incarico al professore Agatino Cariola, docente di Diritto costituzionale all’Università di Catania, di presentare un ricorso al Tar di Catania, contro la Città metropolitana di Catania e nei confronti dei comuni di Bronte e Acireale, per chiedere l’annullamento cautelare del decreto di convocazione delle elezioni.
La questione sollevata riguarda infatti la presentazione delle liste perchè la legge parla genericamente che vanno sottoscritte da un quinto degli aventi diritto senza chiarire però se un consigliere vale un voto, oppure se un quinto va calcolato con l’indice di ponderazione. E ciò potrebbe anche essere un vizio costituzionale, da qui il ricorso al Tar.