PALERMO – All’ultimo Festival di Sanremo lui è stato indubbiamente la superstar. Per la magia del suo pianoforte, certo, ma anche per la sua straordinaria umanità, che ha emozionato l’Italia intera. Ezio Bosso, musicista acclamato all’estero e in patria, quest’estate arriva in Sicilia, per la seconda parte del “The 12th Room Tour”, partita da Roma il 19 giugno scorso. L’unica data nell’Isola il 5 agosto, organizzata dalla Show Biz in collaborazione con Taormina Arte. La prima parte del tour ha emozionato 30.000 spettatori in tutta Italia registrando 22 date sold out con una media di due standing ovation in ogni concerto.
Il compositore e direttore d’orchestra porta in tour il concept album “The 12th Room”, per il quale gli è stato consegnato a Genova il Disco D’Oro. Sul palco dell’Ariston quest’anno, dalla sua sedia a rotelle, Bosso ha trasmesso un messaggio straordinario di forza e di amore per la musica e per la vita. Amore che il musicista nutre anche per la Sicilia, così come racconta al nostro quotidiano.
“Amo la Sicilia, come una terra a cui appartengo – dice Ezio a Livesicilia -. amo la sua luce, soffro per i suoi problemi, amo la sua gente, le sue architetture, i suoi sapori e in fondo il mio primo lavoro in un istituzione lirica è stato proprio per un festival lirico a Trapani a 17 anni. In più quest’anno diventerò orgogliosamente ufficialmente un po’ siciliano anche io! Il 7 agosto ma non svelo nulla…”. Un legame, quello tra Ezio e l’Isola, che si è rinnovato proprio di recente: “In Sicilia sono tornato dopo tanti anni l’anno scorso a Villa Pennisi ad Acireale dove si tiene un esperimento di condivisione del sapere e di collaborazione dove grandi musicisti, architetti e tanto altro si mischiano a studenti e allievi. Un’iniziativa che esiste grazie allo sforzo di persone meravigliose come David Roman. Un’esperienza unica in Europa, un luogo meraviglioso dove tornerò dal 1 al 13 e non vedo l’ora! “.
Eri già famosissimo all’estero ma dopo Sanremo in Italia non c’è chi non ti conosca. Hai percepito l’affetto e l’ammirazione che hai suscitato con quell’apparizione? “L’ho percepito eccome, anche se sono ancora imbarazzato e arrossisco. Sono gentile di natura e mi piace ridere e ascoltare ma sono timido e mi fa impressione essere fermato per strada”.
La “dodicesima stanza” che dà il titolo all’album e al tour è un luogo speciale: “Sono pieno del calore di chi era con me in questo tour, in quelle stanze – racconta Bosso – Esistono i postumi di una bellezza. A quelle stanze vuoi bene, perché le hai condivise. Stanze immense o più piccine, antiche o moderne, accudite o maltrattate e ti accorgi che ormai le porti dentro, perché le hai attraversate e loro hanno attraversato te… E sai che qualsiasi sia la differenza tra di loro, quelle stanze ti ricordano la natura della stanza: condividere. Condividerci”. E come descriverebbe Ezio Bosso la “stanza” nella quale si trova adesso? “La stanza di fuori visto che il tour è tutto all’aperto”.
I biglietti per la data di Taormina di Ezio Bosso sono già in prevendita nei circuiti Box Office Catania (www.ctbox.it tel. 095.7225340), Box Office Palermo (www.circuitoboxofficesicilia.it tel. 091.335566 – 091.6260177) e su www.ticketone.it. Al Teatro Antico di Taormina sono stati predisposti tre ordini di posto: 55 euro (platea numerata), 45 euro (gradinata numerata) e 35 euro (gradinata non numerata). I prezzi sono comprensivi dei diritti.
