PALERMO – Convive con la compagna e percepisce uno stipendio. Per ottenere il reddito di cittadinanza, però, aveva dichiarato di non avere alcuna entrata. E’ così stato scoperto l’ennesimo “furbetto” che avrebbe dichiarato il falso per ottenere il sussidio.
Ad accertarlo sono stati i carabinieri che hanno indagato sulla reale situazione della coppia: i due vivono insieme a San Martino delle Scale anche se la donna ha la residenza ufficiale ad Altofonte. Quest’ultima è rimasta coinvolta, penalmente, in una vicenda che ha fatto scattare nei suoi confronti l’obbligo di permanenza in casa nei fine settimana, ma la convivenza non era mai stata comunicata.
L’uomo, un 48enne di Monreale, aveva dunque prodotto una falsa documentazione. E’ stato denunciato per truffa aggravata ai danni dello Stato. La tessera Postepay contenente il denaro versato quale reddito di cittadinanza è stata sequestrata.