Famiglia: scontro sul modello Ungheria, la Ferragni attacca Meloni - Live Sicilia

Famiglia: scontro sul modello Ungheria, la Ferragni attacca Meloni

Fratelli d'Italia sotto accusa perchè nelle Marche il diritto all'aborto non può essere garantito
POLITICA
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La famiglia è uno fra i temi caldi della campagna elettorale. Lo scontro in un caso è classicamente politico fra il leghista Salvini e la dem Debora Serracchiani mentre in un caso si fa social con Chiara Ferragni che attacca Fratelli d’Italia.

“La legge più avanzata per la famiglia è quella dell’Ungheria”, afferma il segretario leghista Salvini scatenando le polemiche. Ci sono, ha spiegato il leader del Caroccio, “tantissimi aiuti, incentivi economici veri: la donna dopo il terzo figlio è un soggetto fiscale molto ridotto, dal quarto figlio non lo è più, insomma la flat tax applicata alle famiglie. E poi ci sono congedi parentali estesi addirittura anche ai nonni”.

La proposta non piace per niente al Pd. Con il “modello Orban”, attacca la capogruppo alla Camera Debora Serracchiani “ci dobbiamo aspettare anche queste proposte che, al contrario di ciò che serve veramente alle donne e alle famiglie (tutte le famiglie), sembra solo riportare a decenni addietro e a negare molti diritti che per Salvini evidentemente non sono scontati”.

Intanto, come detto, la Ferragni entra in campagna elettorale condividendo un post di “The vision” e attaccando il partito della Meloni: “Fdi ha reso impossibile abortire nelle Marche: politica che rischia di diventare nazionale se la destra vince”.

L’hanno definito “Modello Marche. Quest’ultima, infatti, è la regione dove Fratelli d’Italia guida la Regione dal 2020. Nel marchigiano, il tasso di medici obiettori è del 71% (la media nazionale certificata dal Sistema di sorveglianza epidemiologica e riferita al 2020 è del 64,6%) e l’anno scorso la Regione si è opposta alla somministrazione della Ru486, la pillola abortiva, nei consultori anche all’interno degli ospedali ritenendo “non vincolanti” le indicazioni del ministero.


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