PALERMO – “Favignana ha futuro se investe nella bellezza e nelle energie rinnovabili. E il progetto di una nuova centrale a gasolio a pochi passi dal mare di Cala Azzurra, e cioè in una delle zone più belle dell’isola, tutelata dal Piano paesaggistico e dell’Area marina protetta delle Egadi, va nella direzione opposta alla bellezza e all’energia verde”.
Lo dice Fabrizio Ferrandelli, ex deputato regionale del Pd e leader dei Coraggiosi che si schiera con l’amministrazione comunale dell’isola che si oppone alla realizzazione del nuovo impianto e che proprio questo pomeriggio ha convocato una seduta d’aula per discutere del progetto della nuova centrale elettrica a gasolio.
“Più logico – aggiunge – più ecocompatibile e più vantaggioso sotto il profilo economico sarebbe l’ipotesi di un elettrodotto prospettato dall’ingegnere Roberto Tripodo, ipotesi che credo debba essere presa seriamente in considerazione dalle istituzioni, a partire dal governo regionale che dovrebbe ascoltare di più la comunità di Favignana e non scavalcarla, nominando commissari ad acta e governando contro gli interessi dei cittadini e dei territori”.
