PALERMO – Dopo aver indicato come assessori Mario Attinasi e Domenico Di Fatta, Fabrizio Ferrandelli indica il terzo nome della sua futura squadra: Domenico Michelon, che avrà la delega all’emergenza rifiuti e alla raccolta differenziata.
“La gestione dei rifiuti è la nostra priorità. Siamo stufi di vedere macerie di immondizia nelle strade. Il decoro urbano non è una chimera, ma un presupposto irrinunciabile per la vivibilità a Palermo. Tratteremo i rifiuti non come uno scarto da lasciare in strada, ma come risorsa che crea posti di lavoro e rafforza l’economia circolare”. A dichiararlo è il candidato sindaco Fabrizio Ferrandelli.
“Potenzieremo la piattaforma impiantistica di Bellolampo tramite fondi del PNRR. Perché, a tutela di Palermo e dei suoi cittadini, il controllo degli impianti realizzati sarà esclusivamente pubblico. Porteremo la differenziata porta a porta nelle case dei palermitani. La riorganizzazione del sistema di raccolta e il potenziamento della piattaforma richiederanno un maggior numero di personale e l’ammodernamento dei mezzi d’opera – continua Ferrandelli -. Non pensiamo sia necessaria la privatizzazione della RAP. Anzi, intendiamo ribadirlo con forza che con noi la RAP non sarà privatizzata”.
“Ai cittadini interessa vivere in una città pulita, in cui la modernità è saper gestire i rifiuti creando posti di lavoro, non inquinando, garantendo una transizione ecologica che consegni ai nostri figli una città migliore di quella che hanno conosciuto. Noi siamo pronti a farlo e per farlo abbiamo scelto, con un lavoro di squadra, di assegnare questo compito a Domenico Michelon che mi ha già annunciato che lavorerà senza sosta per risolvere il problema della spazzatura in città. In lui – conclude Ferrandelli – ho visto grande entusiasmo e, come dimostra il suo lavoro di progettista di impianti di trattamento e bonifica e dirigente d’azienda, anche grandi capacità che metterà al servizio di Palermo”.
“Ringrazio Fabrizio per la scelta – dichiara Domenico Michelon -. Lo conosco da tempo, lui è a conoscenza delle mie capacità e conoscenze nel settore dei rifiuti. Il nostro obiettivo è mettere a reddito la raccolta differenziata e chiudere il ciclo dei rifiuti, senza questo la raccolta dei rifiuti potrebbe risultare sterile e quasi inutile. Per questo va completata la piattaforma impiantisci di Bellolampo. L’azienda va anche ricalibrata perché è sottodimensionata da tempo. So bene che non sarà un lavoro semplice, ma non mi intimorisce”.