Una notte d’inferno a Bonagia, nei pressi della centrale elettrica “Casuzze”: le fiamme sono divampate su Monte Grifone e hanno seminato il panico tra i residenti della zona, che hanno dovuto abbandonare le proprie case. Il fuoco, di probabile origine dolosa, si sarebbe diffuso nel giro di pochissimo tempo fino a raggiungere la centrale: chi abita in zona avrebbe sentito almeno tre esplosioni e per qualche ora è stato preso in considerazione il rischio black out.
Due capannonni sono stati avvolti dalle fiamme, uno di questi adibito a stalla, si è rivelato una trappola per almeno cinquanta animali: la struttura è finita in cenere e i proprietari avrebbero aggredito i pompieri arrivati sul posto per un presunto ritardo dei soccorsi. “Siamo stati attivati soltanto alle 20.54 – spiega il comandante provinciale dei vigili del fucoo, Gaetano Vallefuoco – e in questi giorni è piena emergenza da un capo all’altro della provincia”. Una decina, le case evacuate.