PALERMO – “Franco Miceli è già stato mollato dal sindaco Leoluca Orlando. Con parole feroci il ‘professore’ ha già abbandonato l’alleanza di centrosinistra attorno al candidato Miceli. Ma nel centrodestra ancora non c’è chiarezza e le candidature in solitaria non aiutano alla composizione del puzzle politico. Qualcuno già spera nel ballottaggio per mettere il cappello al nuovo sindaco di Palermo“. Lo afferma Vincenzo Figuccia, deputato di Lega Sicilia – Prima l’Italia all’Assemblea regionale siciliana.
“Orlando già veste i panni di ‘gargamella’, divertendosi a paralizzare l’area di centrosinistra. Se non cogliamo questa novità e non lavoriamo per l’unità – ha concluso Figuccia -, rischiamo come centrodestra di far prevalere l’accidia e poi magari il prossimo sindaco diventerà un autocrate che non riconosce nemmeno i partiti che lo indicano”.