Il giallo delle firme per le Comunali | Nel M5s si avvicina la resa dei conti - Live Sicilia

Il giallo delle firme per le Comunali | Nel M5s si avvicina la resa dei conti

Oggi l'assemblea degli attivisti con la deputata nazionale Lupo. E le correnti affilano le armi.

PALERMO – All’ordine del giorno c’è la semplice organizzazione del lavoro nelle diverse circoscrizioni, ma in tanti giurano che il programma salterà davanti alle richieste di chiarimento sul caso delle presunte firme false delle Amministrative 2012. Cresce l’attesa tra attivisti e simpatizzanti del Movimento 5 stelle di Palermo in vista dell’incontro fissato per domani sera in una sala del quartiere Ballarò. L’intento degli organizzatori è quello di fare il punto sul lavoro e sulle idee provenienti dai simpatizzanti attivi nelle varie circoscrizioni in cui è suddiviso il meetup palermitano, ma la presenza quasi certa della deputata nazionale Loredana Lupo ha aumentato il peso specifico di quella che in partenza era solo una riunione organizzativa.

In queste ore sono tanti gli attivisti che nelle diverse chat di WhatsApp e Telegram stanno manifestando l’intenzione di partecipare all’assemblea per ottenere spiegazioni sul caso sollevato da ‘Le Iene’ e per chiedere alla pattuglia dei deputati nazionali un atteggiamento di maggiore trasparenza nei confronti di una vicenda che rischia di minare la credibilità del Movimento a pochi mesi dal voto per Palazzo delle Aquile. Lupo, insieme a Riccardo Nuti, Chiara Di Benedetto, Giulia Di Vita e Claudia Mannino, fa parte del gruppo dei deputati nazionali, da tempo in rotta con gli attivisti locali, che mesi fa si assunse la responsabilità di guidare le Comunarie per la selezione dei candidati al consiglio comunale e alla carica di sindaco. La difficoltà di analizzare nel dettaglio i 122 curriculum presentati portò a un rallentamento dell’iter che ora deve fare i conti con il fragore nato dall’inchiesta della trasmissione Mediaset.

Le diverse correnti locali del Movimento affilano le armi e se la presenza di Loredana Lupo verrà confermata, quello di Ballarò sarà il primo confronto pubblico tra la base e uno dei ‘portavoce’ nazionali dopo lo scoppio della vicenda firme false. Il caso era nato dalle dichiarazioni di Vincenzo Pintagro, attivista che puntò il dito contro la deputata Claudia Mannino e la collaboratrice del gruppo pentastellato all’Ars Samantha Busalacchi, quest’ultima in lizza per le Comunarie. Beppe Grillo ha già bollato l’intera vicenda come “un dramma dell’ignoranza”, mentre dalla Mannino, così come dagli altri quattro deputati palermitani, nei giorni scorsi sono arrivate dichiarazioni di “estraneità ai fatti”. Nessuno, però, finora ha affrontato apertamente gli umori degli attivisti: gli inviti lanciati nelle ultime ore dagli organizzatori, affinché si resti ancorati al tema all’ordine del giorno, rischiano di restare inascoltati e l’assemblea di Ballarò di trasformasi in una resa dei conti.


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