“La Regione siciliana ha tagliato i fondi a favore del fisico nucleare Fulvio Frisone, previsti dalla legge regionale 5/2005. Lo scienziato ora non si trova più nelle condizioni di poter svolgere la sua attività di studio e di ricerca, né tantomeno ha la piena garanzia del mantenimento dei livelli essenziali di vita, a causa della sua condizione di grave disabilità”. Lo afferma Pippo Gianni, deputato regionale dell’Udc, che ha presentato un’interrogazione parlamentare all’assessore alla Politiche sociali, Lino Leanza. “Con un atto, direi ignobile – aggiunge -, sono stati decurtati 40 mila euro dal contributo annuo che la Regione eroga a Frisone per l’assistenza personale garantita da quatto persone, tra cui la madre, e per le spese di ricerca nonché per la partecipazione a congressi internazionali”. “Lo scienziato siciliano – conclude – non potrà sostenere le spese per la sua partecipazione ai congressi mondiali già programmati per quest’anno a Los Angeles, Sochi (Russia), ed Asti”.
Fondi tagliati a Frisone, un’interrogazione
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo
