CATANIA – Sabato 4 novembre è la Giornata delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale; infatti, fu proprio durante la Prima Guerra Mondiale che gli italiani si trovarono per la prima volta fianco a fianco, legati indissolubilmente l’uno all’altro sotto la stessa bandiera nella prima drammatica esperienza collettiva che si verificava dopo la proclamazione del Regno. Tant’è che con il Regio decreto n.1354 del 23 ottobre 1922, il 4 Novembre fu dichiarato Festa nazionale.
Da quel giorno e proprio per tener viva la memoria di quei drammatici fatti, annualmente sono tante le iniziative che vengono organizzate per celebrare la giornata che segnò la fine di quella che a quel tempo venne definita la “Grande Guerra” oltre che per ricordare la data in cui andò a compimento il processo di unificazione nazionale che, iniziato in epoca risorgimentale, aveva portato alla proclamazione del Regno d’Italia il 17 marzo 1861.
E fu proprio, per onorare i sacrifici dei tanti soldati italiani caduti a difesa della Patria che il 4 novembre 1921 ebbe luogo la tumulazione del “Milite Ignoto”, nel Sacello dell’Altare della Patria a Roma. Sabato 4 Novembre anche la Città di Catania ha voluto celebrare le Forze Armate e l’Unità Nazionale nelle cornice barocca di Piazza Duomo. La cerimonia è stata presieduta dal sindaco di Catania, Enzo Bianco, e dal prefetto, Dott.ssa Silvana Riccio, mentre gli onori militari sono stati resi da uno schieramento militare composto dai rappresentanti di Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri e Guardia di Finanza.
Oltre ai picchetti d’onore elle Forze Armate, hanno, anche, reso omaggio ai caduti di tutte le guerre i rappresentanti di Croce Rossa Italiana, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale della Regione Siciliana e Polizia Municipale. Le celebrazioni hanno avuto inizio con la toccante cerimonia dell’alza bandiera cui ha fatto seguito la deposizione di una corona d’alloro presso la lapide del Milite Ignoto che campeggia sul prospetto del Palazzo di Città.
Alla manifestazione hanno anche partecipato diverse rappresentanze di istituti scolastici di Catania e provincia che hanno colorato piazza Duomo con lo sventolare delle loro bandierine tricolori. Alla fine della parte celebrativa della Festa, le Autorità cittadine hanno percorso la via Etnea per ammirare le vetrine delle attività commerciali che, accogliendo lo spirito commemorativo di questa giornata, hanno allestito le proprie vetrine commemorando il sacrificio che tanti, troppi, giovani hanno compiuto per garantire la libertà al popolo italiano.
Come ulteriore tributo alle sofferenze e ai sacrifici che le guerre hanno significato per l’Italia e per Catania in particolare la Città Metropolitana di Catania ha reso fruibile gratuitamente la visita del Museo dello Sbarco ubicato presso il Complesso fieristico “Le Ciminiere”.
