Cronaca

Frane, voragini, allagamenti: maltempo, Sicilia in ginocchio

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11 Novembre 2021, 15:34

6 min di lettura

Sicilia ancora una volta piegata dalla nuova ondata di maltempo che dalla giornata di ieri si è abbattuta sull’Isola. Le maggiori criticità si sono verificate in provincia di Agrigento, da Sciacca a Favara, fino a Menfi. A Sciacca esondati i torrenti Canzalamare e Foce di mezzo, allagamenti e detriti lungo le strade. Tutti gli aggiornamenti in diretta

19.00La perturbazione arriva nel tardo pomeriggio nel Catanese, con pioggia e fulmini che iniziano a cadere soprattutto sulla zona a sud della provincia. Se, infatti, con i primi temporali non si registrano particolari criticità nell’area metropolitana di Catania, disagi e danni si segnalano in questo momento soprattutto nella zona di Caltagirone e a Ramacca. Segnalati allagamenti anche ad Adrano.

18.45 – La strada statale 188 dir/A “Centro Occidentale Sicula” è provvisoriamente chiusa al traffico a Salemi (TP) in prossimità del km 1,200, per la presenza di fango e detriti in carreggiata. Il personale – dicono dall’Anas – è sul posto per la gestione della viabilità e per il ripristino della circolazione nel più breve tempo possibile

18.20 – Una bomba d’acqua a Vittoria intorno alle 12 di oggi. Il violento acquazzone ha devastato anche la fascia costiera, provocando allagamenti nelle strade e danni alle colture a pieno campo. Molte auto sono rimaste in panne in alcune strade nella zona di santa Croce Camerina e nella fascia costiera. Danni anche nella città di Vittoria, con alcune zone completamente allagate. la situazione più critica si è registrata nel quartiere Forcone – Marangio: completamente allagata la via Che Guevara, non nuova a questi fenomeni, poiché si trova più in basso rispetto alle zone circostanti. L’acqua piovana ha invaso le strade ed allagato i piani bassi delle abitazioni ed alcuni locali commerciali. In alcune zone i danni sono stati maggiori per la mancata pulizia dei tombini che non ha favorito il deflusso delle acque. La Protezione civile comunale ed i vigili del fuoco hanno lavorato a lungo per aiutare chi si trovava in difficoltà. Avviate anche alcune iniziative di privati. Un consigliere comunale neo-eletto, Alfredo Vinciguerra ha organizzato una piccola squadra di volontari per prestare soccorso nelle abitazioni più danneggiate.

17.45 – Il maltempo non risparmia la zona del Catanese. La strada statale 288 “Di Aidone” è provvisoriamente chiusa al traffico dal km 4 al km 8, a Ramacca (CT), per allagamento del piano viabile causato dallo straripamento del torrente Sbardalasino, in prossimità del km 7,500. Lo rende noto l’Anas

17.25 – Sull’autostrada A29 “Palermo-Mazara del Vallo” è provvisoriamente chiuso lo svincolo di Alcamo Ovest, a causa dell’allagamento del sottopasso in seguito alle intense precipitazioni. “Il personale – precisa Anas – è sul posto per la gestione della viabilità e per il ripristino della circolazione nel più breve tempo possibile.

17.10 – Una porzione della strada 157/A nella frazione di Triscina di Selinunte, nel Trapanese, è crollata a causa delle intense piogge che si sono registrate durante la notte scorsa e la mattinata di oggi. Il fiume d’acqua che si è riversato nella frazione ha fatto collassare l’arteria viaria, trascinando verso il mare asfalto e materiale di fondo. I Vigili del fuoco stanno verificando la staticità degli immobili circostanti.

16.45 – Un elicottero dell’Aeronautica Militare ha soccorso una squadra di tre Vigili del fuoco e cinque operatori del Parco Eolico di Mazara del Vallo (Trapani) bloccati da un fiume in esondazione.

16.15 – Nuova allerta arancione per la Sicilia orientale. Gialla su quella occidentale. L’avviso della protezione civile regionale

16.00 – Problemi alla viabilità ad Alimena, in provincia di Palermo. Sulle strade provinciali 10 e 19, due autobus con studenti a bordo sono rimasti bloccati.

15.45 – Mineo, il sindaco segnala esondazione torrente Caltagirone altezza Strada provinciale 131, chiesto intervento della Città Metropolitana.

15.30 – Ventidue famiglie sono state allontanate dalle abitazoni di via Lido per il cedimento di due muri. Isolate diverse contrade per la presenza di circa cinquanta centimetri di detriti nelle strade di collegamento, danni a un piccolo ponte che collega contrada Raganella con il centro abitato.

Arriva una nuova perturbazione nell’Isola

Mentre le previsioni meteo parlano di una nuova perturbazione in arrivo in Sicilia, tra Palermo e Agrigento la situazione resta critica. Nell’Agrigentino il prefetto Maria Rita Cocciufa ha convocato una riunione del Centro coordinamento soccorsi, soffre soprattutto il versante occidentale e la zona tra Sciacca e Menfi.

15.20 -La vastissima area è sfornita di servizio idrico e per accedere agli impianti è necessario l’attraversamento del fiume Cansalamone o altri corsi d’acqua che “sono in stato di furiosa piena rendendo al momento impossibile ogni intervento. Anche per Menfi la problematica è nell’impossibilità di accedere ai serbatoi comunali per provvedere alla distribuzione. Inoltre Menfi ha anche il depuratore completamente allagato ed intasato”, spiega la protezione civile.

Allagamenti e viabilità in tilt

15.10 – Il territorio è stato letteralmente flagellato dal maltempo stanotte e stamattina e attualmente la viabilità é molto compromessa. I sindaci stanno provvedendo a predisporre i primi interventi per liberare le carreggiate, ma alcune risultano franate o sprofondate.

15.00 – La strada statale 115, altezza bivio Mollarella, è allagata in seguito all’esondazione di un torrente. La strada provinciale che collega il comune di Contessa Entellina con la strada statale 640 non è percorribile per la presenza di circa un metro di detriti dopo il bivio Piangipane.

14.50 – La nuova ondata di maltempo non ha risparmiato Porto Empedocle, dove gli uomini della protezione civile sono al lavoro per una ricognizione e valutazione danni. Dai primi sopralluoghi, si evidenziamo il crollo parziale di una scalinata che collega la parte alta con la parte bassa del paese che è stata transennata. Canaloni ostruiti, alcune strade danneggiate. Per fortuna non si registrano danni a persone.

La provincia di Trapani sott’acqua

14.45 – Ore drammatiche anche nel Trapanese: diversi i salvataggi effettuati dai sommozzatori: a Mazara tre anziani, tra cui un disabile, sono rimaste all’interno della propria abitazione con l’acqua che in casa aveva raggiunto l’altezza di un metro. Soccorse, inoltre, altre due persone lungo il fiume Mazaro. Il sindaco di Alcamo, Domenico Surdi, ha emanato un’ordinanza che prevede temporanee limitazioni d’uso di alcuni locali soggetti a rischio di allagamento ubicati nelle zone dei torrenti Canalotto e Placati. Nello specifico è stato disposto il divieto di permanenza, per novanta giorni, limitatamente ai periodi di attivazione degli stati di Allerta Arancione e Allerta Rossa, nelle abitazioni che ricadono nelle zone interessate. Il provvedimento è stato disposto dopo che l’intensa pioggia ha causato la tracimazione di alcuni corsi d’acqua minori e dei torrenti Canalotto e Placati e accumulo di detriti che hanno provocato diffusi danni su tutto il territorio comunale, in particolare tra le contrade Cento Piazze e Gammara, sia ad abitazioni civili che ad infrastrutture stradali, edifici pubblici e aziende private.

Flagellato il Palermitano, paura a Ragusa

14.30 – In ginocchio anche parte del Palermitano. A Santa Flavia la protezione civile è in aizone per allagamenti nei pressi del cimitero. La strada provinciale 12 che collega il comune di Contessa Entellina con la Palermo Sciacca non è percorribile per la presenza di circa un metro di detriti dopo il bivio Piangipane. A causa delle intense piogge continuano i disagi a Caccamo dove si sono registrati diversi allagamenti. Nei giorni scorsi è crollata ala parte di una strada nel centro storico mediale nella zona di San’Orsola. A Castellana Sicula è caduto un muro di contenimento. A Palermo decine gli interventi dei vigili del fuoco per allagamenti e per cornicioni pericolanti. Un albero in piazzetta Spinuzza è caduto un albero danneggiando una vettura parcheggiata. Ma la situazione è critica anche nel Ragusano, e precisamente a Santa Croce Camerina, in seguito all’intensa pioggia e all’esondazione dei torrenti San Giovanni, Biddemi e Petraro. GUARDA IL VIDEO

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11 Novembre 2021, 15:34

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