PALERMO – Due arresti all’Addaura, un altro nella zona della Kalsa, il terzo nei pressi di via Uditore. Sono soltanto gli ultimi di una lunga serie nei confronti dei ladri d’auto, in azione da un capo all’altro della città e spesso colti in flagrante dalle forze dell’ordine. Si registra un lieve calo delle denunce rispetto allo scorso anno, ma le quattroruote e le moto fanno sempre gola ai malviventi, al punto che dall’inizio dell’anno a fine agosto sono state 3084 le denunce a carabinieri e polizia.
Le macchine sono le più rubate, seguite dai motocicli e dai ciclomotori. Nello scorso anno, da gennaio ad agosto erano state poco più di 3500 le denunce di furto tra le strade della città, con colpi messi a segno anche all’interno di box, garage, aree private e parcheggi condominiali. Nel dettaglio, in otto mesi i carabinieri hanno raccolto a Palermo e provincia 1466 denunce per furto d’auto, 233 per i ciclomotori, 545 per i motocicli. La zona più battuta dai “topi d’auto” sembra essere quella del centro, da via Libertà fino alla stazione centrale. E ad entrare in azione, nei mesi scorsi, sono stati anche finti posteggiatori, pronti a mettersi al volante dopo aver raggirato l’automobilista di turno.
I ladri d’auto attuano nuovi stratagemmi e mettono a segno una raffica di colpi in città, dove negli ultimi mesi si registra un vero e proprio boom dei furti di macchine e di scooter, ma anche di bici elettriche. Una piaga senza fine che fa registrare, nel centro storico, anche diversi furti ai danni dei turisti in visita in città: nel mirino finiscono soprattutto le auto a noleggio. Secondo la statistica di “LoJack”, azienda leader nel rilevamento e recupero di beni rubati, che raccoglie e analizza i dati forniti dal Ministero dell’Interno, la Sicilia è la quinta regione d’Italia in cui avvengono più furti d’auto. Proprio la nostra Isola conferma il trend nazionale di circa quattordici furti al giorno ed emerge un fenomeno singolare: il furto di camion.
I ladri non risparmiano infatti i mezzi pesanti e in tutta la regione, nel 2015, sono stati 360 quelli rubati, con un buon trenta per cento a Palermo. In città le auto più frequentemente prese di mira sono le Fiat Panda, le Smart, la Fiat Cinquecento e la Lancia Ypsilon. Si tratta delle vetture più popolari e quindi più utilizzate nel capoluogo, le ideali, quindi, per la vendita e ricettazione dei pezzi di ricambio.
