CATANIA – Nel mirino i ladri di rame. Durante la notte in due distinte circostanze i Carabinieri hanno intercettato e recuperato due auto cariche di fili di rame rubato, abbandonate dagli occupanti che si sono visti braccati dopo esser sfuggiti ad un controllo.
Ecco l’esito dei controlli.
In particolare, in contrada Iannarello a Ramacca, una pattuglia ha imposto l’Alt ad una Audi A4 che alla vista dei militari si è data ad una precipitosa fuga. Ne è scaturito, così, un concitato inseguimento alla fine del quale gli individui a bordo hanno abbandonato il mezzo, risultato rubato la stessa sera, con all’interno 2 matasse di conduttori di rame, per un peso complessivo di 800 kg, oltre a vari attrezzi atti allo scasso.
Le due matasse di rame, che erano state rubate poco prima in una ditta di impianti fotovoltaici nella stessa contrada, sono state restituite al responsabile aziendale. A Sant’Agata li Battiati, invece, un’altra pattuglia ha rinvenuto abbandonata in contrada Jungetto un’auto nel cui bagagliaio vi erano oltre 500 kg. di cavi elettrici. Il mezzo era sfuggito ad un posto di controllo poco prima, invertendo il senso di marcia. Le indagini sono ancora in corso al fine di identificare gli autori del furto ed accertare la provenienza dei cavi rinvenuti in contrada Jungetto.