NICOSIA (ENNA) – Arrestati in flagranza di reato gli autori di un furto di gasolio, estratto dai mezzi pesanti parcheggiati nel cantiere di ammodernamento della statale centrale sicula Nord-Sud SS117, che collega Santo Stefano di Camastra a Leonforte, attraversando i comuni dei Nebrodi: Reitano, Mistretta e Nicosia. I due responsabili, un trentaseienne di Capizzi, Gianni Principato Trosso, e un romeno di trent’anni, Ioan Stinà, sono stati arrestati nella notte, intorno all’una, dai carabinieri della compagnia di Nicosia, dopo averli aspettati all’uscita del cantiere.
I militari, in servizio di pattuglia, sono stati allarmati della presenza di un fuoristrada e di due uomini che si aggiravano all’interno del cantiere, sito in contrada Serra Vigneta, dove normalmente sostano parcheggiati i mezzi della società consortile “Nord-Sud Scal”, a cui sono affidati i lavori di ammodernamento del tratto stradale. All’altezza del km 31+800, i militari del nucleo operativo e radiomobile, dopo aver individuato i due soggetti, si sono nascosti in attesa che gli stessi imboccassero l’uscita. I ladri, dopo aver svuotato i serbatoi dei mezzi edili parcheggiati, e dopo caricato il fuoristrada con i bidoni, stavano rapidamente tentando la fuga, quando improvvisamente sono intervenuti i carabinieri, bloccandoli. Senza opporre resistenza, i due uomini hanno consegnato la refurtiva, consistente in circa 300 litri di gasolio, restituiti all’impresa. Tutto il materiale utilizzato per compiere il reato, tubi e taniche, sono stati sequestrati; i due delinquenti sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato e tradotti presso la casa circondariale di Enna, come disposto dal magistrato di turno della procura della Repubblica.
In realtà il il fenomeno non era nuovo. Nelle ultime settimane, infatti, si era accentuato particolarmente il furto di gasolio nei cantieri edili dedicati all’ammodernamento della SS117. L’arresto in flagranza di reato, gli accertamenti effettuati nell’immediatezza e le testimonianze hanno permesso agli uomini dell’Arma di dedurre che i soggetti arrestati siano responsabili di almeno altri due furti analoghi negli stessi cantieri edili.
