PALERMO – Il Gasp è sicuro: contro il Torino servono assolutamente i tre punti. Il tecnico rosanero reputa la partita di domenica al Barbera “fondamentale”, una gara da vincere e basta: “La sfida di domenica contro il Torino è fondamentale – ha detto l’allenatore piemontese – vincendola ci metterebbe alla pari con molte altre formazioni in classifica dandoci un altro entusiasmo. L’obiettivo immediato è battere i granata domenica. Quello a medio termine è risalire in classifica e fare un buon campionato. Quello futuro è crescere fino a portare il Palermo immediatamente a ridosso delle grandi”.
Gasperini è stato bravo a dare un’identità alla sua squadra che adesso gioca un calcio arioso e godibile: “Ora abbiamo un’identità di gioco, stiamo facendo bene e dobbiamo proseguire su questa strada”. Il Palermo da ieri è tornato a ranghi completi, tutti i Nazionali sono tornati a disposizione. Domenica però una maglia è certa solo per Fabrizio Miccoli: “Lo dico chiaramente, Miccoli a 33 anni è tutt’altro che vecchio. Durerà a lungo e si toglierà ancora grandissime soddisfazioni. Non va gestito, ma deve giocare solo se non ha problemi fisici. Dybala? Verrà fuori, è forte, ne ho la certezza perché lo vedo ogni giorno. Sta vivendo una fase di sviluppo anche fisico. Non vedo l’ora di poterlo fare giocare, arriverà il suo momento”. Il Gasp ha un obiettivo, forse un sogno: “Il mio sogno è riportare i tifosi allo stadio, quando giocavo qui io c’era sempre il tutto esaurito, ho un grande ricordo. Con Zamparini stiamo lavorando a fari spenti, c’è un buon rapporto, secondo me si può fare qualcosa di importante”
