”Presenterò un esposto contro viale Mazzini e contro Santoro perché è stato permesso a Ciancimino di usare la Rai per i suoi scopi oscuri e avere un alone di impunita”’. Lo annuncia in un’intervista al Giornale il presidente dei senatori Pdl Maurizio Gasparri. Massimo Ciancimino, aggiunge, ”mi sembra un personaggio funzionale al grande ribaltamento che é stato compiuto rispetto alla storia” dei primi anni ’90.
”Nel grande libro della memoria della Repubblica sono riusciti a far passare i buoni per i cattivi e viceversa. Una clamorosa falsificazione. E’ arrivato il momento di fare chiarezza: tutto il centrodestra dovrà mobilitarsi per una grande battaglia di verità”. ”Parte tutto dagli anni Novanta e dal contrasto tra le Procure di Palermo e Caltanissetta – prosegue Gasparri -. Ci fu una fuga di notizie che creò seri danni a una importante indagine antimafia dei Carabinieri. Il dossier mafia-appalti, di cui parlò anche Borsellino, poteva portare a conclusioni non gradite ad alcuni campioni della sinistra”.