PALERMO – Il pagamento dell’ultima parte della cassa integrazione in deroga, per i lavoratori Gesip, potrebbe ritardare di qualche giorno. E il tutto sarebbe dovuto a un intoppo tecnico del sistema per la compilazione degli elenchi da inviare all’Inps che però, assicurano dall’azienda, sarà risolto a breve.
Il tutto è nato ieri, quando alcuni operai si sono recati in sede e hanno saputo del ritardo nell’invio degli elenchi per novembre e dicembre, ovvero gli ultimi due assegni che i dipendenti dovevano ricevere entro il 12 gennaio. Un ritardo che, in un primo momento, sembrava dovuto ad alcuni intoppi burocratici causati dalla richiesta di alcuni sindacati delle deleghe, ovvero della quota di iscrizione.
Una circostanza immediatamente smentita dai rappresentanti dei lavoratori, visto che, come confermano dall’azienda, il ritardo è stato dovuto ad un intoppo tecnico. “Siamo di fronte all’ennesima strumentalizzazione – dicono Salvo Barone, Antonio Mercante e Piero Giannotta – l’obiettivo è quelli di continuare a strumentalizzare la vertenza giocando con la fragilità delle persone. Siamo stati attaccati ingiustamente dai lavoratori, ormai esasperati, perché qualcuno non ha il coraggio di ammettere le proprie colpe. Abbiamo subito rinunciato a tutte le deleghe che ci spetterebbero perché abbiamo a cuore solo la sorte dei dipendenti”.
