PALERMO – “Riscossione Sicilia spa rischia il collasso e tra i motivi fondati del default c’è l’impossibilità di tanti cittadini, per effetto della crisi economica, di pagare il proprio debito a fronte di interessi altissimi. Per evitare il peggio è necessario che il governo regionale si attivi per una moratoria per l’azzeramento degli interessi dei debitori nelle cartelle esattoriali in modo da far incassare denaro fresco a Riscossione Sicilia. Solo così la Spa si potrebbe salvare e, nel contempo, si darebbe anche l’opportunità di una rateizzazione fino a 72 mesi per i debitori. Questa opzione si potrebbe applicare da subito, così come è già successo per le aree terremotate, in modo da consentire che i crediti vantati per 220 milioni di euro comincino a scendere ed a portare i bonus Riscossione Sicilia spa. Faccio appello al presidente Rosario Crocetta affinchè con l’assessore Luca Bianchi si adoperino immediatamente in tal senso”. Lo afferma Pippo Gianni, segretario regionale del Centro Democratico e parlamentare all’Ars.
"Riscossione Sicilia rischia il collasso e tra i motivi fondati del default c’è l’impossibilità di tanti cittadini, per effetto della crisi economica, di pagare il proprio debito a fronte di interessi altissimi!.
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