PALERMO – Gli ex inquilini abusivi di Villa Laura hanno occupato Palazzo La Rosa, in via Alloro. Continua dunque il braccio di ferro tra le famiglie sgomberate e l’Amministrazione, un braccio di ferro che ieri sera ha vissuto momenti di tensione con un acceso parapiglia davanti Palazzo delle Aquile in cui è stato coinvolto anche il sindaco Leoluca Orlando, colpito da uno sputo.
A sostegno delle famiglie, in questo momento, ci sono i ragazzi dei centri sociali “Ex carcere” e “Anomalia”. “È vero che il Comune aveva proposto i bed&breakfast per questo fine settimana, ma le famiglie hanno rifiutato – dice Carlo Mancuso, di Anomalia –. Dopo due notti all’addiaccio non puoi proporre una soluzione temporanea, che è la stessa proposta per dieci anni dall’Amministrazione Cammarata. E questa Amministrazione fa le stesse cose. Se il Comune si impegnasse per davvero, dinanzi a una situazione di emergenza dovrebbe prendere misure di emergenza. Queste famiglie durante il presidio hanno continuato a chiedere una soluzione che non è arrivata – conclude Mancuso – . Che dovevano fare?”.
La disperazione delle famiglie di Villa Laura, tuttavia, potrebbe aver suggerito una soluzione controproducente. Palazzo La Rosa è un edificio comunale un bene di valore storico e la sua occupazione potrebbe avere come conseguenza la perdita del diritto all’inserimento nella graduatoria per l’emergenza abitativa.