PALERMO – Gli studenti del collettivo universitario autonomo dell’ateneo palermitano ‘bocciano’ la scelta del governatore Crocetta di nominare una loro coetanea, collega e rappresentante in Senato accademico , Nelli Scilabra, alla guida assessorato regionale alla formazione.
“Ha fatto bene il suo lavoro di non opposizione alle politiche di smantellamento di scuola e univesità – dice Turi Pirrone studente di Lettere del collettivo universitario autonomo – e per questo è stata premiata. Crocetta ha mandato ieri una lettera ai giovani che protestano, dicendo che la nomina di Nelli Scilabra ci rappresenta, ma non è così rappresenta la continuità con la Casta che ci governa”. ”
A Palermo in senato Accademico ha avallato le politiche deleterie operate dall’ateneo e dal Rettore come la tassa sul parcheggio dentro la cittadella universitaria e il nuovo statuto dell’università targato Gelmini – aggiunge -, senza costruire una opposizione vera allo smantellamento del welfare e dei diritti degli universitari”.
“È una mossa alla Renzi, chi lo dice che se sei giovane rappresenti la discontinuità? – prosegue lo studente, che frequenta il quarto anno del corso di laurea in Storia – se poi sei una creatura della casta?”. Gli studenti nei giorni scorsi hanno manifestato anche contro l’accordo tra il Pd e l’Udc, la coalizione che ha sostenuto il neo Presidente della Regione Rosario Crocetta.