CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – Tempo di botta e risposta su Twitter per Sek Henry, protagonista dell’iniziativa #askSek avviata sul profilo ufficiale dell’Upea Capo d’Orlando sul noto social networtk. Il playmaker della formazione paladina ha risposto attraverso un video su Youtube, alle tante domande rivolte dai tifosi biancazzurri nei giorni scorsi. Tra le sue fonti di ispirazione e le storie relative ai tanti Paesi in cui ha giocato a basket, Henry si è aperto con i supporters dell’Orlandina: “Quando il tempo è buono spesso amo andare in spiaggia a guardare il mare, vado lì per sgombrare la mente e non pensare a nulla. Ho subito capito quanto fosse rilassante trasferirmi in questa città, sfrutto spesso la spiaggia per scaricare il peso degli allenamenti. La mia squadra preferita sono i Los Angeles Lakers e il mio giocatore preferito è Kobe Bryant: ammiro la sua determinazione, per me è una fonte di ispirazione continua. Per me un altro esempio è Steph Curry, è arrivato in NBA con un buon ball handling e ora è uno dei migliori playmaker in circolazione. Penso che il mio ball handling sia buono, ma voglio continuare a migliorarlo per renderlo più vicino possibile a quello dei playmaker dell’NBA. L’esperienza più incredibile della mia carriera l’ho vissuta in Giappone, era la mia prima esperienza dopo il college e sicuramente mi ha aiutato a crescere. E poi nel periodo in cui sono stato lì, ho vissuto da vicino lo tsunami: per due giorni i miei familiari non avevano notizie, ci arrangiavamo con le candele e potevo vedere e sentire solo i miei compagni. Sono stati attimi terrificanti, ma sono stato fortunato ad essere sopravvissuto e ad essere qui a poterlo raccontare. In Italia sono stato a Brindisi per tre mesi, ma sono contento di essere in questa parte d’Italia perchè c’è un clima più caldo rispetto ad altre zone del Paese. L’Italia mi ricorda il Venezuela, c’è un mix di culture differenti e questa cosa la apprezzo molto”.
Nel frattempo arriva una buona notizia, almeno in parte, per l’Upea Capo d’Orlando. È divenuta ufficiale la penalizzazione di un punto inflitta alla Pasta Reggia Caserta, sempre con motivazioni di natura economica. Così la compagine campana scende a quota 7 punti, pertanto non potrà terminare il campionato a pari punti con un’altra squadra, a meno che non arrivi una nuova penalizzazione. Una prospettiva sicuramente tutt’altro che rosea, ma certamente non da escludere per la formazione guidata da coach Vincenzo Esposito, che nel frattempo ha risolto i contratti con la guardia bulgara Bozhidar Avramov e con l’esperto Aleksandar Capin.