CATANIA – “I candidati che contano “ è l’iniziativa organizzata dalla Flc Cgil Catania che ha portato ieri in una affollatissima aula magna del liceo statale Lombardo Radice centinaia di iscritti al sindacato della Conoscenza, a fare il punto sulle imminenti elezioni RSU in programma a livello nazionale la settimana prossima, da martedì 3 marzo fin al 5 marzo. Sono migliaia i lavoratori, fra docenti, lavoratori Ata, precari, di tutti i comparti (scuola, università ricerca ed Afam) chiamati a eleggere i nuovi rappresentanti RSU all’interno dei luoghi di lavoro.
“In un momento molto delicato in cui sta passando il concetto che un sindacato in quanto corpo intermedio di dialogo e di confronto con le istituzioni non serve più, noi dobbiamo difendere un modello di rappresentanza che resta fondamentale per i lavoratori per non essere schiacciati dai tentativi in atto di spaccature e isolamenti – ha esordito la segretaria generale, FLC CGIL Catania Antonella Distefano – ecco perché saranno importantissime queste elezioni, perché la partecipazione dovrà essere un segnale forte al governo nazionale”.
Dopo l’apertura, con un momento musicale e di recitazione, si è entrati nel vivo della discussione con l’introduzione della segretaria generale. “Una grande festa per gli oltre 500 candidati RSU delle liste FLC della provincia etnea – ha aggiunto la segretaria Distefano – ed è anche un momento di seria riflessione sul significato del voto per il rinnovo delle RSU e sui risultati che saranno determinanti per la nostra Organizzazione e per tutto il Sindacato”.
Esaustive e piene di spunti di riflessione le relazioni di Americo Campanari e di Renato Comanducci, esperti del Centro Nazionale FLC, che hanno catturato l’attenzione della platea stimolando i numerosi interventi da parte di candidati e di lavoratori di ogni comparto.Mirati e diretti gli interventi dei Segretari generali FLC Sicilia e CGIL Catania, Giusto Scozzaro e Giacomo Rota.
“E’ stata davvero un’iniziativa importante”, afferma Antonella Distefano “c’è molta energia e voglia di fare da parte di quanti si stanno spendendo nelle liste della FLC per continuare a dare forza al nostro sindacato e alla CGIL”.
