PALERMO – Era quello che ci voleva, basta. Inutile parlare di gioco e di nuova identità, serviva una vittoria e basta. E il successo è arrivato, il Palermo batte 3-0 la Juve Stabia e si rimette in corsa. Esordio quindi dolce, anzi dolcissimo, per Beppe Iachini che festeggia la sua nuova avventura con tre punti che riaccendono i motori della nave rosanero. Un Palermo dai due volti: molto bello nel primo tempo, un po’ meno nella ripresa, ma poco conta, davvero. Perché in un campionato insidioso e ricco di spigoli come la serie B, difficilmente si vedranno partite spettacolari.
Anche la sfortuna comunque ci ha messo del suo, i rosa potevano chiudere il match già nel primo tempo, ma ancora una volta, i legni hanno tarpato le ali alla formazione siciliana. Di Di Gennaro il primo gol, poi raddoppio di Hernandez su rigore e infine botta su punizione di Lafferty. Finalmente si è vista anche la qualità, totalmente assente nel Palermo di Gattuso, presente invece oggi in quello di Iachini. È bastata una mossa per dare un minimo di logica alla manovra dei rosa, è bastato inserire un giocatore – seppur giovane – dai piedi buoni, ossia Valerio Verre. L’ex Siena e nazionale under 20, è riuscito a distribuire il gioco e grazie anche all’aiuto dei due mastini Barreto e Bolzoni, ha superato a pieni voti il delicato esordio al Barbera. Il “piccolo” Verre è uscito alla grande, tra gli applausi di un pubblico esigente ma che capisce di calcio. Attenta anche la difesa, con Terzi ed Andelkovic bravi a non far rischiare nulla alla squadra. Insomma, un passo positivo ma adesso l’obiettivo è quello di ritrovare la continuità, assente da diversi anni.
La cronaca. Iachini cambia qualcosa in formazione: dentro Verre assieme a Bolzoni e Barreto. In avanti Di Gennaro con Dybala ed Hernandez. Juve Stabia con Di Carmine e Doukara. Pochi spettatori al Barbera. Rischia subito la formazione di Iachini, Di Carmine entra in area ma sbaglia la conclusione. Palermo vicino al gol al 9’, Dybala apre per Hernandez che tutto solo si fa ipnotizzare da Calderoni. I rosa giocano con più geometria, al 18’ ancora Hernandez fallisce il gol, di testa alza troppo. Il Palermo passa al 23’, angolo arcuato, di testa Terzi, flipper in area e Di Gennaro risolve spingendo in rete. Bella l’azione successiva con Hernandez che apre per Dybala, l’argentino batte a rete ma Calderoni dice no. Il Palermo gioca con più attenzione in difesa, e sicuramente con maggiore qualità anche a centrocampo, dove fa girare tanto il pallone. Brivido al 33’ quando Vitale approfitta di una dormita di Morganella e Bolzoni e batte a rete, Andelkovic salva sulla linea. Al 37’ Hernandez ruba palla ma colpisce il palo.
Ripresa, subito sfortunato il Palermo, ancora un palo nega la gioia ai rosa, questa volta lo becca Di Gennaro. La Juve Stabia appare comunque più viva, i rosa soffrono quando i campani attaccano sugli esterni. I achini toglie Di Gennaro e inserisce Pisano. I ritmi del match calano, intanto esce anche Dybala ed entra Lafferty. Al 78’ gara finalmente chiusa, Hernandez viene atterrato da Lanzaro, penalty ed espulsione. Battuta precisa e 2-0. Chiude il conto Lafferty su punizione. 3-0 e finalmente è gioia.
IL TABELLINO
Marcatori Di Gennaro 22‘, Hernandez (rig) 80′, Lafferty 92′.
PALERMO 1 Sorrentino; 17 Morganella, 4 Andelkovic, 19 Terzi, 28 Daprelà; 15 Bolzoni, 8 Barreto (cap.), 23 Verre (Troianiello 85′); 10 Di Gennaro (Pisano 65′); 9 Dybala (Lafferty 73′), 11 Hernandez. A disp: 22 Ujkani, 5 Milanovic, 14 Stevanovic, 16 Lores, 27 Ngoyi, 30 Belotti. All: Giuseppe Iachini.
JUVE STABIA 44 Calderoni; 15 Ghiringhelli, 23 Lanzaro, 6 Murolo, 17 Zampano (Martinelli 48′); 2 Ciancio (Suciu 48′), 18 Jidayi, 3 Vitale; 10 Caserta (cap.); 9 Di Carmine, 21 Doukara (Sowe 65′). A disp: 33 Viotti, 4 Davì, 5 Doninelli, 11 Diop, 19 Di Nunzio, 27 Parigini. All: Mauro Isetto.
ARBITRO: Filippo Melchiori (Ferrara)
NOTE Ammoniti: Barreto (P) 31′, Andelkovic (P) 33′, Vitale (J) 33′, Verre (P) 57′, Pisano (P) 87′. Espulsi Lanzaro al 79′.