Il battesimo s’è tenuto a Palermo, nella sede dell’Mpa. Due ore e mezza di riunione per dare vita ufficialmente al “Nuovo Polo”, ossia l’alleanza tra Udc, Fli, Api e Mpa in Sicilia. Tra le decisioni assunte nel vertice di oggi, la creazione di un intergruppo comune all’Assemblea regionale siciliana e anche nei grandi Comuni, e la presentazione di candidati comuni alle prossime elezioni amministrative. Il coordinamento dei gruppi parlamentari all’Ars vedrà la luce già la settimana prossima. Già martedì dovrebbe essere presentato a Palazzo dei Normanni. I partiti del neonato “Nuovo polo” all’Ars contano 27 deputati regionali (12 Mpa, 8 Udc, 5 Fli, 2 Api). Presenti alla riunione, il governatore Raffaele Lombardo, con Francesco Musotto ed Enzo Oliva dell’Mpa, Gianpiero D’Alia, Marco Forzese e Giulia Adamo per l’Udc, Pippo Scalia, Alesandro Aricò e Livio Marrocco per Fli e Mario Bonomo per l’Api.
Quanto alle elezioni amministrative, il “Nuovo Polo” avrà un proprio candidato in ognuno dei Comuni con più di 10 mila abitanti chiamati al voto. “Siamo esattamente equidistanti dai due poli, i nostri sindaci arriveranno tutti al ballottaggio e toccherà agli altri scegliere di allearsi con noi -, commenta a caldo Mario Bonomo, deputato regionale dell’Alleanza per l’Italia, che ha partecipato all’incontro con Salvatore Camilleri, coordinatore del partito a Palermo -. L’obiettivo è di diventare la prima forza politica in Sicilia”. Nell’incontro è stato anche toccato il tema delle alleanze. Lombardo avrebbe ribadito la predilizione per un patto con il Partito democratico. “L’esperienza della maggioranza che sostiene il governo regionale si potrebbe riprodurre nei grandi Comuni”, commenta al riguardo il capogruppo all’Ars dell’Mpa Francesco Musotto.