Il cambio di passo dell'Ars |Online il curriculum di Scimè - Live Sicilia

Il cambio di passo dell’Ars |Online il curriculum di Scimè

Fabrizio Scimè

Fino ad un mese fa erano argomenti taboo, oggi è tutto sul sito. Il nuovo segretario generale Fabrizio Scimè ha reso tutto pubblico. Ecco il suo curriculum.

Il segretario generale
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PALERMO – È stato sempre un taboo. Almeno fino ad ora. La privacy di dipendenti (e dirigenti) dell’Assemblea regionale siciliana è stata sempre protetta al massimo, fino a rendere praticamente impossibile riuscire ad ottenere curriculum e dati sui compensi di chiunque lavori a Palazzo dei Normanni. Il caso limite è stato quello dell’ex segretario generale Sebastiano Di Bella, che non ha risposto nemmeno ai deputati del parlamento regionale che avevano formalmente richiesto di leggere il suo curriculum e di sapere a quanto ammontasse lo stipendio del capo della burocrazia dell’Ars.

Adesso, però, cambia tutto: il nuovo segretario generale, Fabrizio Scimè, si è insediato il primo agosto, e nel giro di pochissimi giorni curriculum e trattamento economico sono stati resi pubblici sul sito web dell’Ars. Il compenso – ma di questo si è già abbondantemente discusso – come stabilito dal consiglio di presidenza dell’Assemblea si fermerà a 240.000 euro l’anno omnicomprensivi, “considerando – si legge nella nota pubblicata sul sito – tutte le voci retributive erogate, comprese indennità a vario titolo corrisposte”. Niente di paragonabile ai 1.600 euro al giorno che si vociferava prendesse l’ex segretario generale.

Il curriculum di Scimè (qui il documento), poi, è praticamente un elenco di tutti i ruoli da lui ricoperti negli uffici di  Palazzo. Dal gennaio del 1999, quando ha vinto il concorso da referendario parlamentare, alla promozione al vertice della burocrazia, passando per il servizio svolto in varie commissioni, prevalentemente la prima, Affari istituzionali, per gli uffici del segretariato generale ai tempi di Gian Liborio Mazzola prima e di Giovanni Tomasello poi e, infine, per quello che è stato il suo ultimo ruolo: il capo dell’ufficio per il coordinamento dell’Attività legislativa. Quarantasette anni e laureato con il massimo dei voti in giurisprudenza a Palermo, Scimè è anche un figlio d’arte: suo padre Aldo fu segretario generale a sua volta fino al 1981.


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