"Il Comune revochi |i provvedimenti urbanistici" - Live Sicilia

“Il Comune revochi |i provvedimenti urbanistici”

Matteo Iannitti di Catania Bene Comune: "Il Comune si costituisca parte civile nel processo Ciancio".

pua e mafia
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CATANIA – Nuove inchieste giornalistiche (Meridionews, Livesicilia, S, L’Urlo) e atti giudiziari fanno luce in queste ore sul progetto di cementificazione della Playa di Catania e sul sistema di potere determinato dall’intreccio di imprenditoria, mafia e politica che domina il territorio etneo. Sarà la magistratura a pronunciarsi sul rinvio a giudizio per concorso esterno in associazione mafiosa di Mario Ciancio, sulle eventuali implicazioni giudiziarie di alcuni esponenti politici e di funzionari pubblici circa l’iter di approvazione del Pua, sull’eventuale interferenza di poteri criminali nelle elezioni comunali di Catania del 2013.  Il quadro che però va delineandosi getta pesanti ombre sull’operato dell’amministrazione comunale e degli uffici pubblici del Comune e obbliga le Istituzioni, la politica e la società civile a intervenire con fermezza.

Catania Bene Comune, viste le interferenze di personaggi condannati per mafia nell’iter tecnico e amministrativo di approvazione del Pua, chiede che l’amministrazione comunale e l’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente immediatamente revochino in autotutela ogni provvedimento urbanistico relativo all’area della playa oggetto del PUA. Catania Bene Comune, considerata l’influenza di Mario Ciancio nella vita politica ed economica della città, chiede che il Comune di Catania si costituisca parte civile nel processo contro Mario Ciancio.

In merito alle dichiarazioni di Bianco rilasciate al mensile “S” per giustificare la telefonata a Mario Ciancio, esse appaiono surreali e patetiche, ogni altro commento è superfluo. È insultante per la città e i suoi cittadini la tesi di Bianco secondo la quale in quella telefonata, i cui contenuti tutti hanno potuto leggere, non si è parlato di PUA. Tale dichiarazione dimostra la scarsa considerazione che Bianco ha dell’intelligenza dei cittadini di Catania.

Catania Bene Comune annuncia sin d’ora che nei prossimi giorni si farà promotrice, insieme ai soggetti politici, sociali e di movimento disponibili, di un’assemblea pubblica che rifletta sul sistema di potere che domina la città e sappia tracciare un’alternativa a speculazione e mafia.

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