Il mercato parla polacco | Avanti per Dawidowicz e Szyminski - Live Sicilia

Il mercato parla polacco | Avanti per Dawidowicz e Szyminski

Il direttore sportivo Fabio Lupo si sta concentrando sul mercato polacco dove piacciono due centrali difensivi.

Calcio - Palermo
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PALERMO – Dal vento dell’est al vento…polacco. Dopo l’arrivo di Radoslaw Murawski, il Palermo potrebbe ancora pescare in Polonia per rinforzare la rosa a disposizione di mister Bruno Tedino. E stavolta i nuovi acquisti riguarderebbero la difesa, reparto dove Tedino ha chiesto rinforzi. Il primo nome è già noto da qualche giorno: si tratta di Pawel Dawidowicz, centrale classe 1995 di proprietà del Benfica. La trattativa va avanti tra i rosanero ed i lusitani, si punta a chiudere ad inizio della prossima settimana sulla base di un prestito con diritto di riscatto. Dawidowicz è reduce dal prestito al Bochum in Zweite Liga, alto 1.91 m sarebbe il secondo rinforzo per la retroguardia dopo Giuseppe Bellusci, ormai virtualmente un nuovo giocatore del Palermo. A meno di clamorosi dietrofront, l’ex difensore dell’Empoli firmerà un contratto triennale con il club di Viale del Fante.

Gli acquisti per la retroguardia, però, potrebbero non fermarsi qui. Sì perché il Palermo guarda ancora in Polonia per un terzo centrale difensivo. Secondo quanto riporta Alfredo Pedullà, i rosa sarebbero a lavoro per Przemyslaw Szyminski, centrale classe 1994 del Wisla Plock. Szyminski è un centrale destro che può giocare sia come esterno che come mediano, e proprio la sua ecletticità avrebbe colpito il ds Lupo. Un po’ come per Dawidowicz, il Palermo approfondirà ogni tipo di discorso all’inizio della prossima settimana. L’obiettivo è quello di dare a Tedino la rosa più completa possibile alla vigilia della sfida di Coppa Italia del 6 agosto. Con l’arrivo dei due centrali oltre a Bellusci, il Palermo completerebbe la retroguardia e mancherebbe all’appello soltanto un portiere d’esperienza. Pomini ha detto di no, ma non è una pista completamente chiusa. L’operazione resta in stand-by, anche perché le alternative che arrivano dal mercato degli svincolati (Amelia e Curci su tutti) non convincono affondo la società.

Non si guarda solo alle entrate, però, perché tengono banco anche le cessioni. Partendo dai pali andrà via Fulignati: ve lo abbiamo raccontato nei giorni scorsi, c’è il Cesena in forte pressing. Dei big resta da risolvere il rebus attorno a Rispoli e Nestorovski, attualmente incedibili ma Tedino ha ammesso che in un mese di mercato c’è sempre la possibilità che i due vadano via a fronte di offerte importanti. Lo stesso tecnico ha parlato anche di abbondanza in attacco: il primo con le valigie in mano è Bentivegna, ma in questo momento non ci sono vere e proprie offerte considerando anche che il ragazzo finora ha svolto solo lavoro differenziato. Poi sarà il momento di quelli considerati fuori dal progetto tecnico, su tutti Diamanti: più facile trovare una soluzione all’estero che in Italia.


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