Il Palermo si ferma al Friuli|Rosa battuti 3-2 dall'Udinese - Live Sicilia

Il Palermo si ferma al Friuli|Rosa battuti 3-2 dall’Udinese

La cronaca del match
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Il Palermo si è fermato allo stadio Friuli. La straordinaria rincorsa alla Champions dei rosanero, per il momento, si arresta contro la squadra di Marino che vince 3-2 in virtù di una partita giocata sfruttando meglio le tante occasioni capitate da entrambe le parti. I pareggi di Juventus e Sampdoria contro Siena e Bologna consentono ai siciliani di mantenere il quarto posto in solitaria a 46 punti.
Rientrata l´emergenza Pastore, con l’argentino regolarmente in campo, Delio Rossi decide di far partire dalla panchina Giulio Migliaccio preferendogli Blasi. Al centrocampo, invece, deve rinunciare ancora a Budan e Bresciano; mentre in difesa si rivede Cassani. L’attacco è affidato alla solito tandem Miccoli-Cavani.
L’Udinese si fa vedere subito dalle parti di Sirigu. Al secondo minuto infatti è Totò Di Natale ad impegnare il portiere rosanero con un tiro insidioso dalla sinistra che il giovane nazionale riesce ad allontanare senza problemi. Il Palermo subisce la pressione dei bianconeri bravi a far girar palla sulla tre quarti rosanero. Al quinto minuto il Palermo chiede l’espulsione di Lukovic per un fallaccio da ultimo uomo su Pastore lanciato a rete, ma per Tagliavento è solo giallo. La punizione è affidata ai piedi di Miccoli che spara di pochissimo al lato della porta difesa da Handanovic. Dopo un avvio vivace, soprattutto grazie ai padroni di casa, i ritmi calano. Al 17′ è di nuovo l’Udinese a rendersi pericolosa con una punizione di Di Natale che finisce di poco alta sopra la traversa. Cinque minuti dopo bellissimo scambio tra Miccoli e Pastore in area bianconera. L’argentino chiude la triangolazione con un bel colpo di tacco, ma il fantasista salentino non riesce a concludere a rete anticipato da un difensore friulano. Al 26′ è Cavani a finire sul taccuino dell’arbitro per gioco scorretto. Alla mezz’ora il Palermo è fortunato a non subire il gol: il solito Di Natale riprende di testa una cortissima respinta di Sirigu su tiro di Floro Flores, ma nella battua a porta vuota il napoletano trova l’intervento provvidenziale di Kjaer che salva sulla linea. La paura spinge i rosa a contrattaccare, e Miccoli per poco non riesce anche centrare la rete; la girata dal limite dell’area bianconera, però, è respinta in tuffo da Handanovic. Sul finire del primo tempo i padroni di casa vanno in vantaggio. Floro Flores controlla di petto un assist di Sanchez e da due passi batte Sirigu.

Nel secondo tempo Delio Rossi lascia in panchina l’acciaccato Pastore per Simplicio. E proprio il brasiliano premia la fiducia del tecnico trovando il gol del pareggio al quinto minuto, dopo aver raccolto centralmente un bel pallone servito da Miccoli. Pochi minuti dopo, al nono, ancora Simplicio per poco non trova il raddoppio con una splendida rovesciata a centro area. Il brasiliano però colpisce  male la sfera spedendola alle stelle. Il Palermo gestisce palloni a centrocampo impedendo le ripartenze dei padroni di casa. Il pareggio, però, non demoralizza i padroni di casa che all’undicesimo, con Floro Flores, sfiorano il vantaggio. L’attaccante svetta di testa in area, ma la palla è troppo debole per impensierire Sirigu. Al 13′ Miccoli tira una punizione dal limite dell’area bianconera. La palla finisce sulla barriera e quindi in corner. Rossi prova a dare maggior spinta inserendo Bertolo al posto di Blasi. I padroni di casa prendono coraggio e salgono in cattedra tornando avanti. Ad essere determinante è ancora Floro Flores che involatosi in area, sfruttando una difesa rosanero in bambola, batte Sirigu con un preciso diagonale. Il 2-1 taglia le gambe al Palermo che subisce il gioco dell’Udinese, capitolando al 25′. Stavolta a trovare il gol è Asamoah servito splendidamente da Totò Di Natale. Rossi gioca l’ultima carta inserendo Hernandez al posto di Miccoli. Passano pochi minuti e al 35′ Edison Cavani si inventa un gol da cineteca. L’uruguaiano raccoglie un bel pallone servito morbido da Liverani e con una rovesciata spettacolare lo spedisce in fondo al sacco. Marino ha paura del ritorno dei rosanero e si chiude togliendo due offensivi come Floro Flores e Sanchez, per Ferronetti e Lodi. Il Palermo ci crede e con Bertolo sfiora il pareggio. Handanovic compie un vero e proprio miracolo deviando in corner il tiro dell’argentino dalla breve distanza. La girandola di sostituzioni si conclude al 44′ quando Marino richiama in panchina Di Natale per Corradi. Il Palermo prova l’assalto finale, ma è tutto inutile perchè al 48′ il fischio finale di Tagliavento consegna i tre punti ai friulani.


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