“Sebbene la nomina non fosse ancora operartiva, in questa settimana ho avuto modo di prendere coscienza di quale fosse la reale situazione. Il problema era semplicemente di natura contrattuale e procedurale. Nei prossimi giorni cercheremo di stabilire quali sono le priorità da affrontare e fissare il calendario d’appuntamenti e di interventi”. Lo dice il prefetto di Palermo, Giuseppe Caruso, dopo la nomina ufficiale a commissario straordinario per l’emergenza immigrati, arrivata oggi da Palazzo Chigi. L’ordinanza assegna al prefetto Caruso un portafoglio di spesa pari a un milione di euro per far fronte all’emergenza, e avviare i lavori di adeguamento del “Residence degli aranci” a Mineo dove dovrebbero venire ospitati i rifugiati; nonchè la possibilità d’impiegare, fino al prossimo 30 giugno, duecento militari da assegnare ad operazioni di vigilanza e sicurezza. In più, per far fronte alle spese più urgenti, Caruso potrà contare su 340mila euro che insisteranno sul bilancio del ministero delle infrastrutture, alla voce Capitanerie di porto.
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