
Ferruccio De Bortoli
“Una giornata di silenzio che in realtà serve a parlare – scrive Fiorenza Sarzanini, firma di punta del Corriere della sera di Ferruccio De Bortoli – . Una giornata senza radio, televisioni, giornali e siti Internet per far sì che siano i cittadini a rivendicare il proprio diritto a essere informati. Perché la protesta indetta dalla Federazione nazionale della stampa non è la difesa corporativa dei giornalisti, ma il grido di allarme di chi si preoccupa per gli effetti che avrà la nuova legge sulle intercettazioni: limiti forti alla possibilità di diffondere notizie; di fare informazione”.
