LAMPEDUSA (AGRIGENTO) – “L’amministrazione comunale guarda con fiducia all’azione della Procura di Agrigento che oggi ha portato al sequestro di alcune decine di immobili in località Cala Creta” . Lo afferma il sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini. “Sapevamo che la vicenda di quella lottizzazione non era conclusa, come sappiamo che all’interno del villaggio ci sono immobili realizzati in tempi diversi, – aggiunge – sia legittimi che abusivi, e che nell’area pendono ancora istanze di sanatoria. Le carte sono dal 2011 nelle mani della magistratura e quindi non sono nella nostra disponibilità. Chiederò nei prossimi giorni l’accesso agli atti”.
Il primo cittadino di Lampedusa, Giusi Nicolini: "Sapevamo che la vicenda di quella lottizzazione non era conclusa, come sappiamo che all'interno del villaggio ci sono immobili realizzati in tempi diversi, sia legittimi che abusivi. Chiederò nei prossimi giorni l'accesso agli atti".
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