TRAPANI – Si riparte da Spiazzo con il dichiarato intento di continuare l’opera di consolidamento tra i cadetti. Il Trapani inizia il ritiro pre-campionato che porterà i granata a vivere la terza avventura in serie B, con ogni probabilità da unica rappresentante dell’Isola nella categoria. Tra i cardini del progetto c’è anche Serse Cosmi, che mette subito in guardia i suoi: “Il nostro è un campionato che con puntualità annuale si rende testimone del flop di squadre potenzialmente costruite per vincere. Mentre è ricco di sorprese per quei giocatori che vengono dalle categorie inferiori con voglia e fame”.
Esattamente quelle caratteristiche che possono consentire al Trapani di guadagnarsi un’altra permanenza nel secondo torneo nazionale. Il tecnico granata non ha alcun dubbio sulle doti morali che devono contraddistinguere la rosa a sua disposizione: “Il nostro è un gruppo di giocatori che vogliono confermarsi oppure affermarsi, che intendono raggiungere un livello importante attraverso un percorso di maturazione che passa dal lavoro svolto a Trapani. L’obiettivo deve essere quello di dare tutto quello che abbiamo, così da permettere alla società e ai tifosi di riconoscersi nella nostra squadra”.
Abnegazione e spirito di sacrificio da mostrare sin dall’inizio di un ritiro che potrebbe subire dei cambiamenti in corso d’opera, complice il rinvio del campionato decretato dalla Lega di B per consentire alla giustizia sportiva di lavorare sullo scandalo “Treni del gol”. Cosmi ha le idee chiare sul percorso che attende il gruppo: “Nella prima fase tutto resta invariato, confermiamo gli impegni contro avversari di categoria superiore per cercare di migliorare sotto il profilo della personalità, confidando anche nella possibilità di conoscerci meglio – spiega al sito ufficiale del club di via Orlandini -. Sino al 28 saremo a Spiazzo, subito dopo ci recheremo a Norcia per una seconda fase più breve. L’intento è quello di giungere pronti al primo appuntamento stagionale in Coppa Italia. Dopodiché vedremo se, complice lo slittamento del campionato, ci alleneremo a Trapani o troveremo un’altra sistemazione”.
C’è spazio anche per una valutazione sull’operato della società in sede di mercato, con gli arrivi di Fazio e Sodinha su tutti. Cosmi rende merito al lavoro del direttore sportivo granata Faggiano: “Il direttore si è mosso per quelle che sono le potenzialità del club, cercando di portare giocatori di prospettiva e qualità, affiancandoli ad altri più esperti e in grado di fare la differenza. Questi calciatori e quelli che arriveranno più avanti non devono essere semplici nomi in elenco, al contrario auspichiamo di poterne esaltare il ruolo da protagonisti al termine della stagione”. Magari durante i festeggiamenti per un’altra salvezza alla quale si inizia a lavorare sin da adesso. Si accendono i motori: il Trapani inizia a faticare.
