TRAPANI – Ce ne siamo accorti tutti nella scorsa stagione, quando fu accolto durante il ritiro di Spiazzo in qualità di giocatore in prova, per poi conquistarsi prima il contratto e in seguito un ruolo sempre più importante nelle rotazioni di Serse Cosmi. Ora Igor Coronado è diventato definitivamente un giocatore imprescindibile per questo Trapani, che ha l’assoluta priorità di abbandonare al più presto le zone calde della classifica. La rete realizzata sul campo del Perugia, pochi minuti dopo il suo ingresso al posto di Barillà, rappresenta l’ennesima prova del fatto che la compagine granata non può più fare a meno del proprio talento brasiliano, arrivato in punta di piedi dai maltesi del Floriana, ed esploso in maniera clamorosa durante la passata, e irripetibile stagione del Trapani.
Gli infortuni hanno costretto Coronado a non poter dare una mano al suo Trapani, e hanno costretto il Trapani a fare a meno del proprio giocatore più rappresentativo e decisivo per le proprie sorti. Più delle punte Petkovic e Citro, entrambe costrette a restare a lungo ai box proprio come Igor, ma più presenti in termini di minutaggio in questa prima tranche di campionato. La scarsa vena realizzativa del tandem offensivo della scorsa stagione, così come dei “gregari” De Cenco e Ferretti, è infatti dovuta soprattutto all’assenza del brasiliano: senza le sue giocate, la qualità del gioco del Trapani è venuta meno, e di conseguenza sia il “Messi di Fisciano” che l’ariete croato non hanno potuto avere grosse chances di fare centro. Gioco meno fluido vuol dire anche un netto calo di fiducia nel gruppo guidato da Cosmi: una doppia conseguenza negativa anche sul piano dei punti in classifica. Per questi e per tanti altri motivi, il Trapani non può fare a meno di Coronado se vorrà cercare di risalire la china.
Ma nonostante sia chiara l’importanza, quasi l’imprescindibilità, di Coronado per il Trapani, viene fuori più di un dubbio sulla permanenza del giocatore tra le fila dei granata. Joao Santos, l’agente del fantasista brasiliano, ha dichiarato nei giorni scorsi che non c’è ancora l’accordo per il prolungamento del contratto. Probabilmente il passo decisivo per rendere saldo, almeno fino al termine della stagione, il legame tra il numero 20 e il club del Comandante Morace: “Da agosto parliamo del rinnovo, siamo a novembre. Abbiamo aspettato… Nessuna novità. Abbiamo aspettato senza ricevere riscontri. Questo atteggiamento mi fa pensare che o il Trapani vuole venderlo nel prossimo mercato o perderlo a zero il prossimo anno, nel 2018, quando andremo a scadenza. Prendo atto. “Ora ci guardiamo intorno, vedremo. A dicembre valuteremo tutto”. Una grana certamente non necessaria per una squadra già in grave difficoltà tecnica e di classifica. Vedremo cosa accadrà all’inizio del 2017, ma in quest’ultimo mese e mezzo di 2016 il Trapani deve sfruttare al massimo il proprio fantasista.