PALERMO – Tre bambini palestinesi in fuga da Gaza con la loro famiglia, giunti al porto di Palermo il 12 settembre attraverso la Crocerossa italiana, sono stati ricoverati per cinque giorni presso l’Unità Operativa di Pediatria dell’Ospedale Cervello diretta da Nicola Cassata. I tre bambini erano stati ricevuti e trattati in un primo momento presso il Pronto Soccorso Pediatrico, diretto da Patrizia Ajovalasit, per poi passare a Pediatria. Il padre dei tre bambini, Hussein Ald Mohmmoud Bitour, prima di lasciare l’Ospedale, ha scritto una lettera di ringraziamento ai due direttori Nicola Cassata e Patrizia Ajovalasit. Questo il testo della lettera tradotta:
“In nome di Dio clemente e misericordioso, a nome di mia moglie e della mia famiglia, ringraziamo tutti coloro che lavorano in questo ospedale per le cure che ci hanno prestato e per il servizio prestato alla mia famiglia. A loro vanno i nostri migliori saluti, il nostro ringraziamento e la nostra gratitudine per tutti gli sforzi profusi in nostro favore. Vi auguro che Dio l’Altissimo, l’Onnipotente, vi onori e vi conceda sempre gioia e salute. Che possano sempre esserci persone che come voi aiutano quelli che sono nel bisogno e tutto il popolo di Palestina”.
I tre bambini erano giunti al Cervello in stato di disidratazione e malnutrizione e uno dei tre, il più piccolo, anche con una bronchiolite. I loro nomi sono Hussein Betar Rimas, Hussein Betar Ritaj e Hussein Ahmad Abd Al Karim. Nella loro scheda di ricovero era riportato come luogo di nascita e di residenza il Territorio di Gaza.
