GIARRE – E’ evaso dai domiciliari per commettere insieme ad un complice una rapina a mano armata ai danni del punto vendita Expert Papino di Giarre. Ma dopo poco più di un’ora è stato individuato dai carabinieri della Compagnia di Giarre. E’ finito così in manette ieri sera il 27enne Andrea Sciuto già arrestato lo scorso 30 ottobre per evasione dai domiciliari, dopo essere stato sorpreso fuori dall’abitazione in un orario in cui si sarebbe dovuto trovare a lavoro.
Intorno alle 19 di ieri due uomini con il volto nascosto da caschi integrali hanno fatto irruzione all’interno del negozio di via Ucciardello, spianando la pistola contro il cassiere. Sotto la minaccia dell’arma hanno costretto il dipendente a svuotare la cassa, contenente circa 500 euro, ed a consegnare il proprio portafoglio. Dopo pochi minuti i due sono fuggiti a bordo di uno scooter. Scattato l’allarme sul posto sono giunti i carabinieri di Giarre che, dopo aver raccolto le testimonianze e visionato i nastri delle telecamere installate dentro e fuori il punto vendita, hanno avviato le indagini.
L’attenta attività info-investigativa ha permesso in tempi record di risalire all’identità di uno dei malviventi, Andrea Sciuto, raggiunto nella sua abitazione di Corso Lombardia a Giarre. Prima che i militari procedessero alla perquisizione il 27enne ha lanciato dal balcone i documenti del cassiere, rapinato poco prima, e forse la pistola. I primi sono stati recuperati nel cortile del condominio mentre la seconda, probabilmente finita in un terreno attiguo, non è ancora stata ritrovata. In casa però sono state trovate 200 munizioni di diverso calibro ed un caricatore per una pistola calibro 9. Sciuto, trasferito nel carcere di Piazza Lanza a Catania, è stato arrestato con l’accusa di rapina aggravata, detenzione illegale di munizioni ed evasione. Le indagini dei carabinieri sono ancora in corso per rintracciare il complice.