CATANIA – L’angolo tra via Stella Polare e angolo Via Villascabrosa è ritenuta dai magistrati della Dda di Catania una delle piazze di spaccio più fiorenti di San Cristoforo controllate dal Clan Santapaola. Numeri da 3 zeri al giorno in questo crocevia della droga, dove si vende cocaina. La Squadra Volanti, però, avrebbe bloccato una parte di stupefacente destinato proprio a quella “piazza”.
In manette è finito un incensurato Enrico Montedoro, 23 anni. L’arresto è scattato la notte scorsa, la polizia ha notato strani movimenti in via Genovesi: giovani intenti a discutere in maniera animata. Alla vista della volante tutto è stato interrotto bruscamente e ognuno si è allontanato prendendo direzioni diverse. Uno dei protagonisti è stato seguito dagli agenti e bloccato prima che riuscisse a nascondersi in un appartamento. Non è sfuggito ai poliziotti il gesto con cui ha lasciato andare un involucro per terra proprio davanti all’uscio di casa, che a seguito accertamenti è risultata essere proprio la sua abitazione. Nel pacchetto c’era della cocaina. I poliziotti hanno perquisito ogni stanza e dentro una pentola, in cucina, hanno trovato una chiave sospetta. Montedoro ha cercato di glissare alle domande degli investigatori in merito a quale serratura aprisse e sul perchè di un nascondiglio così “particolare”.
I poliziotti allora sono usciti e hanno provato diversi portoni presenti nella via. La chiave apriva proprio il portone davanti al quale erano riuniti i giovani sorpresi pochi minuti prima a discutere. Perquisito il locale è stata trovato una busta con 80 mini-involucri di cocaina e una pietra della stessa sostanza, tutto per il peso complessivo di grammi 80 circa.
Oltre alla droga, a un bilancino di precisione e al materiale per il confezionamento la polizia ha sequestrato 500 euro ritenuto provento dello spaccio. Montedoro è detenuto nel carcere di Piazza Lanza. Come detto, gli inquirenti ritengono che la cocaina fosse destinata a rifornire proprio la piazza di spaccio dei Santapaola in via Stella Polare.