PALERMO – “Nell’agosto del 1999 – si legge in una nota di Idv – un palazzo in Piazza Generale Cascino fu distrutto da un incendio decine di famiglie si ritrovarono senza casa e dovettero trovare soluzioni di emergenza. Alcune di loro ci pensarono in proprio con l’impegno dell’amministrazione del tempo che sarebbero state rimborsate. Nell’incendio morì tragicamente il vigile del fuoco Nicolò Billitteri”. Sull’argomento torna ad intervenire Paolo Caracausi, consigliere comunale di Idv: “L’incendio di Piazza Generale Cascino suscitò dolore e preoccupazione, che con il tempo è stata dimenticata. Né é prova il fatto che ancora dopo oltre un decennio 12 nuclei familiari che persero la casa non hanno ancora ricevuto i soldi che spesero di tasca propria per affrontare l’emergenza. Non servono parole di conforto o di condivisione se non si mettono in atto provvedimenti che diano il dovuto a queste famiglie senza inutili giri di parole o rimpallo di responsabilità. Crediamo – prosegue Caracausi – che la giunta Orlando debba in tempi brevi dare risposte conclusive a queste famiglie per questo non ci sono piaciute le parole intrise di burocratese con cui l’assessore Ciulla ha risposto ad una nostra interrogazione. Il tempo lungo ormai trascorso impone non atteggiamenti burocratici ma risposte e soluzioni. Nel contempo spero che per ricordare Nicolò Billitteri l’amministrazione collochi sul luogo della morte di questo eroe civile una lapide adeguata”.
