PALERMO – Parte della gru su cui stavano lavorando si è staccata e li ha travolti, provocando un volo di almeno venti metri. Un altro drammatico incidente sul lavoro in città, stavolta in via Adolfo Holm, una traversa di via Leonardo da Vinci, dove due operai, fratelli, sono rimasti feriti mentre erano impegnati nella manutenzione della facciata di un palazzo.
Sul posto le volanti della polizia, i vigili del fuoco e le ambulanze del 118, entrambi sono stati trasportati all’ospedale di Villa Sofia. Il più grave, Antonino Di Maggio, 41 anni, è stato ricoverato con prognosi riservata al Trauma center, ha riportato una frattura cranica, un’altra a due vertebre ed anche all’osso sacro. L’altro operaio è sotto choc: ha visto coi suoi occhi precipitare il fratello dal nono piano ed ha accusato subito dopo un malore.
E’ il quarto incidente sul lavoro che si verifica a Palermo nel giro di poche settimane. L’ultimo, in ordine di tempo, quello che è costato la vita in via Benedetto Croce a Pietro Lucido, 43 anni. Le indagini vengono condotte dalla polizia che ha nel frattempo ascoltato diversi testimoni e gli altri operai che si trovavano nel cantiere. In base ad una prima ricostruzione dell’incidente, si sarebbe rotto il braccetto che teneva su gli operai che stavano effettuando l’intervento di manutenzione su alcuni balconi dello stabile al civico 3.
“Auguriamo pronta guarigione all’operaio rimasto coinvolto nel grave incidente sul lavoro, che si è verificato oggi in via Adolfo Holm. A seguito dell’ennesimo incidente sul lavoro, avvenuto nel giro di poche settimane nel nostro territorio, esprimiamo la nostra preoccupazione e richiamiamo, ancora una volta, l’attenzione di tutti i soggetti interessati, organi di controllo e imprese, affinché la prevenzione diventi la pratica quotidiana e il primo obiettivo nella realizzazione dei lavori edili, così come per ogni altro posto di lavoro”. È quanto affermano in una dichiarazione congiunta il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e l’assessora alle Attività produttive, Giovanna Marano.
